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La bomba più potente mai creata!

20 Ott

Eccoci di nuovo qui. Scusate, come al solito, la mia latitanza ma, in questi giorni, sono un po’ lontano dall’Italia e con qualche problema di fuso orario, oltre ai sempre presenti impegni lavorativi.

Detto questo, dopo questi due post:

Il suono del vinile

Il suono più forte mai udito

c’è un’ultima domanda che mi è stata rivolta via mail e che vorrei condividere con tutti perchè, a mio avviso, potrebbe essere molto interessante. La domanda fatta è, se vogliamo, molto semplice: qual è la bomba atomica più potente mai creata dall’uomo?

Premetto subito che il mio post non vuole urtare il pensiero di nessuno. Non è questa la sede per discutere tra chi è a favore dell’energia atomica e chi no, chi pensa una cosa e chi un’altra, ecc.. Lo scopo di questo post vuole essere puramente scientifico o, lasciatemi dire, nonostante l’argomento, di curiosità.

Bene, la bomba atomica più potente, e vedremo cosa significa, mai realizzata dall’uomo è la Bomba Zar, nome in codice Big Ivan, sviluppata in unione sovietica. Premetto subito che non si è trattato di un ordigno di offesa ma solo di un test militare. Anzi, come molti storici sotengono, più che un test militare, la costruzione e il seguente utilizzo della bomba è stato più che altro un messaggio di propaganda dell’ex-URSS per dimostrare ai suoi cittadini, e al mondo intero, cosa la nazione fosse in grado di realizzare.

Dal punto di vista tecnico, la bomba Zar, nella sua concezione iniziale, era una bomba a 3 stadi. Nel nucleo più interno il processo di fissione veniva fatto partire per fornire energia al secondo stadio in cui si aveva un’amplificazione grazie alla fusione di atomi di idrogeno, energia che serviva a sua volta per innescare una seconda fusione nel terzo e più esterno strato della bomba.

A livello progettuale, la bomba Zar era in grado di sviluppare una potenza di 100 Mt, cioè 100 milioni di tonnellate di TNT equivalente. A quanto equivale questa energia? Per farvi un esempio noto a tutti, l’atomica sganciata dagli USA su Hiroshima, Little Boy, aveva una potenza 3125 volte inferiore. Se potessimo far esplodere simultaneamente tutti gli esplosivi convenzionali utilizzati nella seconda guerra mondiale, l’esplosione sarebbe ancora 10 volte inferiore a quella della Bomba Zar.

Questo potentissimo ordigno venne sviluppato dall’Unione Sovietica da un team di fisici capeggiati da Andrej Sacharov, una delle menti più brillanti del XX secolo. Dopo aver contribuito in modo fondamentale allo sviluppo della bomba a idrogeno, Sacharov iniziò una lunga battaglia a favore dei diritti civili e contro l’uso dell’energia nucleare negli armamenti. Proprio questa sua attività gli valse il premio nobel per la pace.

Tornando a parlare dell’ordigno, per motivi di sicurezza, nell’unico test condotto, venne realizzata una versione depotenziata della Bomba Zar. A differenza del progetto iniziale, il terzo stadio venne sostituito da piombo, materiale in grado di rallentare e schermare le radiazioni prodotte dalla bomba. Questa versione poteva però raggiungere la sempre impressionante energia di 50 Mt. Il test venne poi eseguito il 30 Ottobre 1961, sull’isola di Novaja Zemlja, una località sperduta a nord del Circolo Polare.

Nonostante l’enorme potenza, la sostituzione del terzo stadio con piombo diminuì notevolmente la radiazione emessa attraverso il fallout successivo alla detonazione. Proprio per questo motivo, considerando il rapporto potenza/radiazione, la bomba Zar è anche stata l’ordigno nucleare più “pulito”.

Quali sono gli effetti di una detonazione del genere? Prima di tutto, consideriamo che la bomba venne fatta esplodere a 4000 metri dal suolo. Nonostante questo, la successiva onda sismica provocata dalla deflagrazione fece 3 volte il giro del pianeta. Testimoni a 1000 Km di distanza dal punto, poterono vedere chiaramente il lampo anche se il cielo era notevolmente nuvoloso. Altri testimoni riportarono di aver percepito il calore dell’onda sulla pelle fino a 270 Km di distanza. Praticamente tutto quello che era presente fino a 35 Km dal centro venne completamente spazzato via. Se ancora non vi basta, a 900 Km di distanza, in Finlandia, alcune case riportarono danni a porte e finestre provocati dall’onda d’urto dell’esplosione.

Ripeto, questa era la versione depotenziata di un un fattore 2 rispetto al reale progetto.

Spero che quanto raccontato sia sufficiente a far capire le potenzialità di questi ordigni. Ripeto, non voglio discutere se è giusto o meno costruire, o saper realizzare, bombe di questo tipo. Permettetemi però di dire, senza offesa per nessuno, che dal punto di vista tecnico è straordinario pensare a quanta energia possa essere sviluppata da un sistema di questo tipo.

 

Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, un libro di divulgazione della scienza accessibile a tutti e scritto per tutti. Matteo Martini, Armando Curcio Editore.

Programma dell’invasione

3 Ago

Nel mare di informazioni che girano sulla rete in questi ultimi giorni, e’molto facile confondersi o perdersi tra ipotesi a volte anche in contrasto tra loro.

Dal momento che piu’ di qualcuno mi ha contattato per richiedere informazioni e il mio punto di vista specifico sulla connessione tra il 4 Agosto e Londra, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Come abbiamo visto, lo spunto iniziale a questa idea di un qualche evento straordinario il 4 Agosto e’ stata data in particolare da due cerchi nel grano apparsi in Inghilterra.

Trovate tutte le informazioni, e le nostre critiche, in questi due post:

Nuovo cerchio, nuova data

4 Agosto, una nuova conferma

Riassumendo, se mettiamo insieme le informazioni dei due disegni, si evince che l’evento straordinario dovrebbe avvenire domani, cioe’ il 4 Agosto 2012, alle 19, 43 minuti e 53 secondi.

Ora, in cosa consiste questo evento straordinario?

Molte fonti su web sono convinte che si tratti di un’invasione aliena. Questa informazione viene ricavata prendendo in esame le ultime dichiarazioni della Confederazione Galattica. Abbiamo parlato di questo nel post:

La fine del mondo e’ vicina, parola della CG

Per creare una conferma di questa ipotesi, sulla rete e’ stato ritirato fuori un video, in realta’ di un anno fa, che a suo tempo aveva creato un caso mediatico. In questo video si vede una presunta notizia data dal tg3 in cui si dichiara che ci sara’ un’invasione aliena. Come abbiamo visto in questo post:

Arrivano gli alieni, parola del tg3

si tratta di un video non reale, realizzato solo come trailer di un film italiano dal titolo “l’ultimo terrestre”.

Ora, la connessione tra questa invasione e le olimpiadi di Londra e’ stata creata solo da supposizioni sulla rete. In particolare, su molti siti si parla di un’invasione di Pleadiani, cioe’ alieni provenienti dall’ammasso delle Pleiadi. Sempre non basandosi su nulla, si cerca di rassicurare la popolazione che i Pleadiani siano un popolo pacifico e amante delle arti.

Rimarchiamo ancora il fatto che queste ultime informazioni non sono basate su nulla se non delle ipotesi fatte sulla rete. Sempre allo stesso modo, si dice che l’invasione aliena ci sara’ in concomitanza con un qualche evento di importanza mondiale. Questo solo per avere una maggiore risonanza. Forse dalle stesse ipotesi che i Pleadini siano pacifici deriva anche che siano un po’ esibizionisti.

Ovviamente, se pensiamo ad un evento di questi giorni seguito in tutto il mondo in diretta, possiamo solo pensare alle Olimpiadi di Londra. Il programma di domani prevede alcune gare di atletica che saranno svolte presso lo Stadio Olimpico di Londra. Questo potrebbe essere il posto migliore per atterrare con i dischi volanti, visto che le altre gare in programma saranno svolte all’interno di edifici.

Se ci andiamo a vedere il programma, basandoci sull’ora prevista dai cerchi nel grano, l’invasione ci sara’ nel momento in cui saranno in corso le semifinali dei 100m donne e la finale, sempre femminile, del lancio del disco.

Mi raccomando, ricordatevi che a Londra c’e’ un ora di fuso rispetto all’Italia. L’invasione aliena ci sara’ dunque con un’ora di ritardo in Italia.

Ora, tornando seri, come abbiamo visto nei post riportati, ci sono solide evidenze per la realizzazione umana dei cerchi inglesi. Le ipotesi dell’invasione pleadiana e la connessione con Londra invece non si basano  assolutamente su nessuna prova. Forse, l’unico fenomeno che osserveremo domani sara’ un picco di ascolti per le olimpiadi nell’ora stabilita.

E’ molto facile cadere nei tantissimi tranelli che in questi mesi si stanno costruendo sulla rete. L’unico modo per fare chiarezza e’ sempre quello di informarsi e confrontare diverse fonti. Ricordatevi, prima di fare vostra un’idea, ragionateci sopra e cercate di analizzarla in dettaglio. Per vedere tutti gli eventi attesi per il 2012, non perdete in libreria Psicosi 2012. Le risposte della scienza.

 

 

4 Agosto: una nuova conferma

2 Ago

Nel post precedente:

Nuovo cerchio, nuova data

Abbiamo parlato del cerchio nel grano comparso a Manton Drove in Inghilterra. Questa opera sembrerebbe rappresentare un orologio polare, cioe’ un sistema di conteggio del tempo indicante data e ora. La data indicata nel crop e’ quella di sabato 4 Agosto. Come visto nel post precedente, da questa informazione sono partite varie ipotesi speculative mettendo in connessione questa data con la fine del mondo o con una prossima invasione aliena.

Dalla nostra analisi abbiamo visto come in realta’ questo cerchio possa essere realizzato molto facilmente da mano umana. Inoltre, la data indicata potrebbe anche non essere quella di sabato 4 agosto 2012, dal momento che, non avendo indicazioni sull’anno, un qualsiasi sabato 4 agosto andrebbe bene.

Ritorniamo su questo argomento perche’ il 26 Luglio e’ apparso un nuovo crop circle, questa volta a Windmill Hill, sempre in Inghilterra, che sembrerebbe indicare anche in questo caso la data del 4 Agosto.

Foto del cerchio di Windmill Hill

Come si vede dalla foto, questo nuovo cerchio e’ molto piu’ complesso di quello di Manton Drove e la sua interpretazione richiede una maggiore attenzione.

Secondo alcune interpretazioni, il disegno indicherebbe una data mostrata attraverso le fasi lunari.

Partendo dall’alto, si vedono una serie di cerchi di diametro via via maggiore che rappresenterebbero la fase crescente della luna.

Questa ipotesi sarebbe confermata dal grande cerchio centrale che altro non sarebbe che una rappresentazione della Luna.

Secondo questa ipotesi, ciascun cerchio rappresenterebbe un giorno specifico. Dopo il culmine di Luna piena, cerchio centrale piu’ grande, la Luna inizierebbe a calare fino a raggiungere, in due giorni,  il bordo del cerchio esterno. Da questo punto in poi, il disegno appare molto strano. Andando verso il basso, ci sono 16 cerchi tutti di uguale diametro sovrapposti tra loro.

Secondo l’interpretazione, il conteggio dei giorni partirebbe dal 26 Luglio (cerchio piu’ piccolo in alto), arriverebbe al 2 Agosto rappresentato dal cerchio piu’ grande (notte di Luna piena) per poi arrivare al 4 Agosto al bordo della rappresentazione della Luna. Dopo il 4 Agosto iniziano i cerchi sovrapposti.

Per meglio capire il ragionamento conviene fare riferimento alla figura riportata sotto.

Ora, perche’ dopo il 4 Agosto la situazione cambia radicalmente? Come potete immaginare, la confusione dell’immagine e’ stata messa in relazione con la fine del mondo per il 4 Agosto. Secondo un’altra interpretazione, dopo questa data, ci sarebbero 16 giorni, indicati dai 16 cerchietti sovrapposti, in cui ci sarebbero grossi sconvolgimenti. La sovrapposizione indica proprio le grandi variazioni che si avranno dopo il 4 Agosto.

In laternativa a questa interpretazione, c’e’ anche chi vedrebbe il disegno dei cerchi sovrapposti come un messaggio per indicare che dopo il 4 Agosto non ci sara’ piu’ niente. Cioe’, come dire che la fine dei giorni ci sara’ proprio il 4 Agosto.

Sempre su questa scia, c’e’ un’altra interpretazione data al disegno che merita di essere citata. Secondo alcuni, il disegno indicherebbe un tritone con la Luna al posto delle tre punte. Da dove nasce questa ipotesi?

Interpretazione del cerchio di Windmill Hill

 

Il tritone e’ da sempre visto come il simbolo del Dio Nettuno. Secondo questa interpretazione, ci sarebbe una connessione tra la Luna e il pianeta Nettuno schematizzata dal cerchio nel grano.

Tra il 3 e il 4 Agosto 2012, la Luna si trovera’ in congiunzione con Nettuno, cioe’ si troveranno ad una distanza minima tra loro. Oltre alle fasi lunari, vi sarebbe anche un’altra indicazione che farebbe pensare al 4 Agosto 2012.

Questa volta il cerchio e’ piu’ specifico di quello di Manton Drove. Nell’ipotesi della congiunzione tra Luna e Nettuno, il disegno indicherebbe chiaramente anche l’anno 2012. Mentre abbiamo visto che l’orologio polare non dava indicazioni sull’anno specifico. Se vogliamo, in assenza di questa interpretazione, anche in questo caso avremmo potuto dire che il cerchio indicava delle fasi lunari, ma che non vi era evidenza che si trattasse proprio delle date indicate nel disegno.

Anche in questo caso pero’, possiamo muovere dei forti dubbi.

Il cerchio di Windmill Hill e’ successivo a quello di Manton Drove. Vista la critica mossa all’indicazione dell’orologio polare, in questo secondo disegno i creatori potrebbero aver architettato un disegno indicante anche l’anno specifico. Vista la distanza tra i due siti, possiamo escludere o meno che i creatori dei due crop siano in realta’ lo stesso gruppo di persone.

Artisticamente e dal punto di vista interpretativo, devo ammettere che i due cerchi nel grano sono stati veramente ben pensati e ben realizzati.

Come mostrato anche nel caso di Manton Drove, guardate bene la foto di Windmill Hill e vedete dove passano le tramlines. Ragionandoci sopra potete immaginare passo per passo come e’ stata realizzata l’opera, da dove sono entrati e da dove sono usciti terminato il lavoro. Questo ovviamente a riprova della creazione da parte di essere umani.

L’interpretazione della data del 4 Agosto, ci sembra ragionevole. Quello che appare chiaro e’ che siamo di fronte a cerchi nel grano studiati e realizzati appositamente per creare un caso mediatico su questa data. Come abbiamo detto nel precedente articolo, non c’e’ nessun fenomeno atteso per il 4 Agosto 2012.

Concludendo, possiamo escludere l’origine aliena dei due cerchi, a discapito della mano umana. L’interpretazione sulla data del 4 Agosto e’ verosimile, ma non lo sono tutte le ipotesi speculative fatte su questo giorno.

Per rimanere informati sulle profezie e sugli eventi attesi per il 2012, senza lasciarvi convincere da ipotesi fantasiose e prive di qualsiasi prova scientifica, non perdete in libreria Psicosi 2012. Le risposte della scienza.

Nuovo cerchio, nuova data!

1 Ago

Rieccoci di nuovo a parlare di cerchi nel grano. In diversi post, abbiamo analizzato i cerchi apparsi anche in Italia e commentato la loro relazione con la fine del mondo nel 2012:

21 Dicembre 2012: Cerchi nel grano

Ancora sui cerchi nel grano

Come abbiamo visto in questo post:

Come si realizza un cerchio nel grano

la realizzazione di opere di questo tipo, non e’ affatto complicata. Studiando a priori il disegno da realizzare, e procurandosi dei semplici strumenti, e’ possibile per un gruppetto di persone realizzare cerchi in breve tempo anche durante la notte.

Torniamo ancora su questo argomento, per commentare invece un nuovo cerchio apparso a Manton Drove, in Inghilterra, il 2 Giugno 2012. Ecco una foto dell’opera:

Il cerchio di Manton Drove in Inghilterra

Inizialmente questo cerchio era passato un po’ in sordina, fino a quando due ricercatori della Repubblica Ceca hanno interpretato il disegno di base.

In questo caso, si tratterebbe di una raffigurazione di un cosidetto “orologio polare” e il cerchio sembrerebbe indicare una data ed un orario ben preciso.

Prima di andare avanti, cerchiamo di capire come funziona un orologio polare. Questo sistema si basa su dei centri concentrici, in genere di colori diversi, utilizzati per rappresentare il mese, il giorno, il giorno della settimana, l’ora, i minuti ed i secondi. In alcuni orologi vengono anche mostrate la fasi lunari o altre informazioni. Il funzionamento e’ molto semplice ed intuitivo. Ciascun cerchio indica un’informazione particolare. Se ad esempio prendiamo i mesi, sapendo che sono 12, dovremmo dividere la circonferenza in 12 archi di uguale lunghezza. Mese dopo mese, aggiungeremo un pezzetto all’arco per indicare il mese corrente. Stesso ragionamento viene fatto, ad esempio, per le ore. L’unica differenza e’ che in questo caso la circonferenza verra’ divisa in 24 archi e al trascorrere delle ore aggiungeremo un pezzetto al disegno. Al termine del conteggio, cosi’ come avviene ad esempio negli orologi a lencette, l’arco si riazzera ritornando alla posizione iniziale.

Esempio di data nell’orologio polare

Per meglio capire questa rappresentazione, riportiamo un esempio pratico. L’immagine a fianco ci mostra, ad esempio, come rappresentare su un orologio polare la data di martedi 29 Gennaio alle 7, 32 minuti e 48 secondi.

Notiamo che in questa rappresentazione non compare l’anno. Nel nostro conteggio, non essendo l’anno ciclico (ogni 31 Dicembre incrementiamo il conteggio di un’unita’), questa informazione non viene rappresentata in questo formato. Per dirlo in parole semplici, se volessimo rappresentare l’anno, dovremmo decidere da dove partire, quanti anni rappresentare e di conseguenza calcolare in quanti archetti dividere la circonferenza. Nonostante questo, non avrebbe senso arrivare alla fine della circonferenza e riazzerare il conteggio.

Detto questo, il cerchio di Monton Drove rappresenterebbe proprio una precisa data espressa in formato polare.

Analizzando gli archi riportati, possiamo accorgerci che il cerchio nel grano rappresenta una figura di questo tipo:

Il disegno di Manton Drove come orologio polare

Il disegno indicherebbe dunque la data di sabato 4 Agosto alle ore 19, 43 minuti e 53 secondi.

Cosa significa questa data? Come potete facilmente immaginare ci sono moltissime interpretazioni a riguardo e anche in questo caso non mancano ipotesi speculative sul 2012. Secondo alcuni il cerchio sarebbe un messaggio extraterrestre che ci indicherebbe la data della prossima invasione aliena, mentre altri vedono nel messaggio “semplicemente” la data della fine del mondo.

Cosa dovrebbe accadere realmente il 4 Agosto? A parte che il presidente Obama festeggiera’ il suo 51esimo compleanno, non ci sono assolutamente eventi attesi per questa data.

Come abbiamo visto nell’articolo riportato in precedenza, la realizzazione di un cerchio non e’ affatto complicata. In particolare, il disegno di Manton Drove e’ composto da una serie di cerchi concentrici facilmente realizzabili utilizando un paletto al centro del cerchio per seguire i diversi raggi. Questa osservazione ci spinge verso una natura “umana” del cerchio.

A riprova di questo, se osserviamo un dettaglio del cerchio:

Le tramlines utilizzate per la realizzazione del cechio di Manton Drove

si vedono chiaramente le tramlines utilizzate per la realizzazione del disegno. Anche questa evidenza ci spinge a vedere la mano umana nella realizzazione dell’opera.

Prima di concludere, vorrei fare anche un’ultima considerazione. Come abbiamo visto, l’orologio polare non ci consente di mostrare l’anno a cui ci riferiamo. Prendendo un qualsiasi calendario perpetuo, possiamo vedere come “sabato 4 Agosto” sia possibile non solo nel 2012. Dal calendario troviamo che questa data potrebbe riferirsi al 2018, al 2029, e cosi’ via per altre infinite combinazioni.

Riassumendo, il cerchio di Manton Drove indica una data espressa con un orologio polare. La data in questione e’ quella di sabato 4 Agosto alle 19, 43 minuti e 53 secondi. La struttura del cerchio e l’evidenza delle tramlines ci fanno capire come il cerchio sia stato realizzato da mano umana, escludendo tutte le ipotesi fantasiose. Inoltre, per come funziona un orologio polare, non necessariamente la data indicata potrebbe essere quella del 4 Agosto 2012. Ci sono infinite altre combinazioni di date con le caratteristiche richieste dal cerchio. Tutte queste considerazioni ci fanno capire come il cerchio sia stato realizzato da un gruppo di persone soltanto per aumentare la confusione sul 2012 e alimentare le profezie sulla fine del mondo.

Analizzare, riflettere e non credere ad ipotesi prive di fondamento e’ l’unico modo per fare chiarezza nell’ormai mare di informazioni circolanti sul 2012. Per comprendere al meglio gli eventi attesi sul 2012, scientificamente sempre attuali anche al di fuori della profezia sulla fine del mondo, non perdete in libreria Psicosi 2012. Le risposte della scienza.