Pietro II il primo papa di colore

10 Mar

Ormai ci siamo, martedi iniziera’ il conclave che decidera’ il successore di Benedetto XVI. Sulle dimissioni di Ratzinger e sul suo successore molto e’ stato detto in termini catastrofisti. Come sappiamo bene, in questo senso, la profezia di Malachia, quella della monaca di Dresda o del Ragno Nero hanno fatto discutere senza fine soprattutto la rete. Di questi argomenti abbiamo parlato in questi post:

2012 e la profezia di Malachia

Si avvera la profezia di Malachia

La mano di Dio sulle dimissioni del Papa

Ultime notizie (o profezie rispolverate) dal Vaticano

Come visto, tutte queste profezie parlano della fine della chiesa o, come spesso si dice, della fine del mondo, di Roma, della civilta’ umana o di tutto quello che vi viene in mente. In qualsiasi chiave le leggiate pero’, nulla di certo potrete trovare. Come visto, molto probabilmente si tratta solo di falsi storici creati ad-hoc per costruire delle profezie simil-reali e che niente hanno in realta’ di insindacabile.

Ora, come leggete dal titolo del post, ho io una proposta. Per esorcizzare ogni voce catastrofista riguardante queste profezie, i cardinali, o meglio lo Spirito Santo che guidera’ la loro decisione, potranno eleggere il primo papa di colore della storia. Se poi questo non fosse sufficiente, il nuovo pontefice potrebbe scegliere il nome di Pietro II. In questo modo sia la parte del motto di Malachia su Petrus Romanus, che l’altra parte, probabilmente inventata successivamente, del Caput Nigrum sarebbero ampiamente soddisfatte.

A questo punto vorrei proprio vedere come potrebbero prenderla i tanti catastrofisti che in queste ore stanno facendo i collegamenti piu’ assurdi tra i cardinali e le varie profezie per cercare ogni possibile connessione tra i nomi, le origini, la storia, in modo tale che, chiunque venga eletto, potranno dire: ecco, la profezia e’ stata realizzata!

Ovviamente, non dovremo aspettare ancora molto tempo per vedere il successore di Benedetto XVI. Gia’ da martedi sera, ci dovrebbe essere la prima fumata che, in caso di elezione, sara’ bianca e quindi indichera’ che il successore di Pietro e’ stato scelto.

Solo per rispondere ad alcune domande che mi sono arrivate in questi utlimi giorni, i papi vengono anche detti i successori di Pietro, appunto perche’ S. Pietro e’ considerato il primo papa, cioe’ il primo reggente della chiesa cattolica, scelto non da altri uomini, ma da Gesu’ in persona.

I primi papi utilizzavano in realta’ il loro nome di battesimo. In questo caso infatti, sfogliando la lista dei papi della storia, trovate sia nomi latini (Lino, Clemente) che nomi greci (Teosoforo, Eleuterio). L’usanza di cambiare nome inizio’ invece nel 532 quando venne eletto un papa il cui nome di battesimo era Mercurio. Poiche’ questo nome ricordava una divinita’ pagana, il pontefice decise di cambiare nome facendosi chiamare Giovanni II.

Dopo questo episodio, il fatto di cambiare nome dopo l’elezione a pontefice divenne appunto un’usanza e i papi prendono i nomi di santi della chiesa o anche di loro predecessori a cui sono particolarmente legati o a cui vorrebbero ispirarsi durante il pontificato. In questo senso, l’ultimo atto del conclave e’ appunto la scelta del nome. Il decano rivolge al neo eletto la domanda “Quo nomine vis vocari?”, cioe’ “come vuoi essere chiamato?”. Da questo momento inizia dunque il nuovo pontificato.

Detto questo, in linea di principio un papa potrebbe anche prendere il nome di Pietro II. Non c’e’ nessuna controindicazione in questo. La remora principale, come detto sopra, e’ che ovviamente Pietro I, cioe’ S. Pietro, non e’ stato scelto dagli uomini bensi’ da Gesu’ in persona. Proprio per questo motivo, nessuno ha mai osato prendere questo nome che indicherebbe una chiara successione al primo pontefice della storia.

Solo per curiosita’, nel 983, venne eletto un cardinale romano di nome Pietro. Dopo la sua elezione, il pontefice scelse ovviamente di cambiare il suo nome e divenne Giovanni. Dunque, se proprio vogliamo essere pignoli, nella storia c’e’ gia’ stato un Petrus Romanus, ma niente di eclatante e’ poi avvenuto.

Detto questo, non resta che attendere l’apertura del conclave e poi aspettare le nuove speculazioni.

Solo per concludere, visto che in questi giorni tanto si sente parlare di Conclave. L’origine di questo nome viene dal latino “Cum-Clave” cioe’ chiuso con la chiave. L’evento storico che diede origine a questa dicitura e’ avvenuto nel 1270, quando i cardinali si riunirono a Viterbo per eleggere il nuovo pontefice. Dopo anni di indecisioni, gli abitanti di Viterbo, stanchi di foraggiare i cardinali riuniti, decisero di chiuderli a chiave nella sala e scoperchiare parte del tetto per esporli alle intemperie. Dopo queste mosse, nel giro di pochi giorni venne eletto Gregorio X.

Ad oggi, tutte le decisioni prese all’interno della Sistina restano un mistero e i cardinali fanno giuramento di non divulgare quello che accade durane il conclave. A noi, non resta altro che aspettare la fumata bianca e vedere chi si sara’ il nuovo pontefice.

 

Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, un libro di divulgazione della scienza accessibile a tutti e scritto per tutti. Matteo Martini, Armando Curcio Editore.

 

 

12 Risposte to “Pietro II il primo papa di colore”

  1. dado marzo 11, 2013 a 9:12 am #

    Gent.mo Matteo,
    nel brano del Vangelo che riporto di seguito, vi è scritto tra le righe che gli altri ti cingeranno le vesti e ti …. Questa frase da alcuni biblisti “convinti” ha il seguente significato: Il Papa anche se vecchio decrepito deve rimanere al soglio di Pietro sino alla fine dei suoi giorni. Letto dal mio modesto punto di vista non mi da l’impressione di tale significato. Quel che appare chiaro, e che le parole di Cristo abbiano un significato intrinseco circa la morte di Pietro che avverrà nel seguito della storia. Potresti aiutarmi a capire meglio la faccenda…giusto per sfatare i “convinti”. Gli stessi dunque che vedono Benedetto XVI come l’ultimo Papa, in quanto Papa dimissionario e perchè nessun altro nella storia aveva mai osato una simile cosa. Di Celestino V, dicono che le sue dimissioni fossero legate a qualche vicenda con l’imperatore e quindi non lo si può considerare Papa dimissionario. Tirando le somme, secondo i “convinti”, l’unico vero Papa dimissionario è Benedetto XVI. Potresti anche sfatare l’evento del fulmine sul crocifisso della Basilica Romana subito dopo le dimissioni del Papa?!?! Lo hanno legato in qualche modo a una protesta che il Signore ha fatto nei confronti del primo Vescovo di Roma. Ma io mi domando e dico se Dio ha concesso il libero arbitrio, perchè un Papa di 86 anni che si è rotto le scatole di vedere gli imbrogli che combinano non si può dimettere? Il suo messaggio in fase di dimissioni è stato chiaro: Mi dimetto per il bene della Chiesa. Tradotto: mettete adesso uno con gli attributi e cercate di rimettere in rotta una Chiesa, che in quanto tale va rimessa in sesto sia in termini da esempi da dare, sia per diminuire le lotte al potere.
    Quando ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami tu più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti amo». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16 Gli disse di nuovo: «Simone di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti amo». Gli disse: «Pasci le mie pecorelle». 17 Gli disse per la terza volta: «Simone di Giovanni, mi ami?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi ami?, e gli disse: «Signore, tu sai tutto; tu sai che ti amo». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecorelle. 18 In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi». 19 Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: «Seguimi».
    Grazie mille,
    Un saluto

    • Mirko marzo 11, 2013 a 11:58 PM #

      Ciao Dado, vorrei provare a risponderti io, premettendo che anch’io sono un po’ timoroso dell etereo, ma riguardo alle profezie soprattutto di questo genere un dubbio sulla non fattibilità e dell improbabile fine del mondo o se vogliamo essere più precisi si dice della cristianità. Ma tentò di andar con ordine in primo luogo tanto c’è da dire che nella Bibbia si dice anche che solo il Dio sa quando succederà nemmeno il figlio e gli angeli possono predirlo….. E fin qui mi pare abbastanza chiaro che forse qualcosa non va con le profezie anche perche tutte molto precise nel andar a ritroso ma direi molto vaghe nel futuro prossimo e/o futuro.
      Poi per quanto riguarda il fulmine Matteo in primis e comunque poi spiegato nei veri siti di scienza si spiega che a causa dell imponente parafulmini che la cappella Sistina possiede, una qualunque perturbazione più o meno intensa di fulmini, uno con buona probabilità viene attratto da quel parafulmine, ed in quel periodo Roma vi era veramente brutto tempo. Quindi io mi preoccuperei più dell uomo in senso di portatore di distruzione vedi ora Corea che un Dio che ci voglia punire….anche se anche in questo caso io non penso proprio che un Dio faccia male alle sue creature, spero di esserti stato utile un saluto Mirko

      • psicosi2012 marzo 12, 2013 a 1:04 am #

        Ottimo intervento Mirko, non posso che essere d’accordo con te.

        Grazie,
        Matteo

    • psicosi2012 marzo 12, 2013 a 1:02 am #

      Caro Dado,
      il mio punto di vista e’ molto semplice: per quanto un papa sia la guida spirituale della chiesa, e’ sempre un uomo. Con questo intendo un essere come te e me dotato di sentimenti, stati d’animo, pensieri. Dunque? Benedetto XVI ha deciso di ritirarsi? Possiamo parlare di papa che abbandona la nave, che scende dalla croce, che lascia il soglio di Pietro, ecc. Ma questi sono soltanto dei punti di vista. Facendo un discorso cinico, il suo predecessore, Giovanni Paolo II, negli ultimi tempi di pontificato era fortemente indebolito con una chiesa che cominciava a veder uscire i primi scandali. Un pontefice deve essere nel pieno delle forze per traghettare la chiesa, soprattutto in acque cosi’ agitate. Se Benedetto XVI ha deciso di lasciare per essere sostituito da qualcuno piu’ in forze di lui, io non ci vedo nulla di male, anzi mi potrebbe sembrare una scelta responsabile. Ovviamente questo e’ solo un punto di vista ed in quanto tale non puo’ essere considerato migliore o peggiore di chi invece vorrebbe il papa sulla barca fino alla fine dei suoi giorni.

      Per quanto riguarda i dimissionari o meno, concordo che Celestino V forse fu spinto dall’imperatore, ma comunque non fu il solo prima di Benedetto XVI. Ora, la cosa principale da tenere a mente e’ ovviamente il contesto storico in cui andiamo a ragionare. Sicuramente Ratzinger e’ stato il primo pontefice dell’era moderna a lasciare il pontificato. Questo lo rende automaticamente l’ultimo papa? Assolutamente no. Come visto tante volte, le profezie di cui si parla sono molto probabilmente dei falsi storici e quindi come tali devono essere prese.

      Tra poche ore iniziera’ il conclave. Stiamo tranquilli, qualunque cardinale uscira’ con l’abito bianco, ci sara’ subito qualcuno pronto a giurare che questo e’ l’ultimo papa e a far tornare in qualche modo i motti delle profezie con il neoeletto. Purtroppo, questo gia’ si sta facendo in queste ore. Personalmente lo vedo solo come uno sfruttamente esplicito della particolare situazione.

      Per quanto riguarda il fulmine su S.Pietro, ne abbiamo parlato in questo post:

      La mano di Dio sulle dimissioni del Papa

      La foto e’ reale, ma la speculazione e’ invece tale. Come visto, su S.Pietro e’ da sempre presente un parafulmine proprio per attirare le saette ed impedire che queste possano danneggiare il tetto della basilica. Anche in questo caso, abbiamo visto i dati storici e ragionato sulle fonti disponibili in rete. Dunque, anche qui assolutamente tutte voci infondate.

      Grazie mille per l’interessante commento e per gli ottimi spunti di riflessione.

      Un caro saluto,
      Matteo

      • Alessia marzo 13, 2013 a 8:44 PM #

        Il papa non è stato nè nero, nè di nome Pietro e nè nato a Roma (se non per origine), e poi, anche se fosse, non vedo nessuna coincidenza con la parola Pietro 🙂

        Tiè, catastrofisti!

      • psicosi2012 marzo 13, 2013 a 10:53 PM #

        Cara Alessia,
        aspettiamo a cantar vittoria, in realta’ la connessione con la profezia dei papi e’ molto piu’ semplice di quello che si pensa ….

        Sto scrivendo un post a riguardo!

        Matteo

      • Alessia marzo 14, 2013 a 12:01 am #

        Riguarda forse il fatto che è gesuita? 🙂

      • psicosi2012 marzo 14, 2013 a 12:33 am #

        Risposta esatta!

      • Andrea marzo 14, 2013 a 12:39 am #

        Salve, Matteo, volevo riportarti dei messaggi della madonna di Aguea, si riferiscono a qualche anno fa e sembra che abbiano profetizzato alla perfezione gli avvenimenti di questi giorni:
        ______________________________________

        Messaggio del 7.03.2010
        “Il ritorno di Gesù è vicino, preparate la via del Signore, tutto il mondo sappia dell’imminente ritorno di Gesù sulla Terra. [..] Fuori dal Tempio c’è la furia di satana che attende di entrare per prendere potere nella Mia Casa, sedere sul Mio Trono e guidare nella miseria ancora più profonda, la Mia Chiesa. Il suo attentato è prossimo!”
        Messaggio del 14.03.2010
        “Ora è giunto il tempo della fuga del Mio Papa dalla Mia Casa, “preda di satana”. I Miei figli si sono persi, il loro sudicio cuore si è venduto a satana per il potere delle cose del mondo, non c’è più Dio nella Sua Chiesa, ma c’è il potere del nemico infernale che dirige i Miei sacerdoti come burattini! Essi credono in lui, non più in Gesù Cristo Amore.”
        Messaggio del 16.03.2010
        “Miei amati figli, non resta che pochissimo tempo alla Mia venuta, ora il Mio Papa sarà allontanato dalla Sede Vaticana, e questo segnerà l’inizio della tempesta. Satana metterà la sua legge e vi renderà schiavi del suo volere. [..] State per entrare a partecipare della Gloria del Cielo, tutto ora verrà segnato con ciò che accadrà al Mio Papa. Da lì si partirà per la sfida finale.”
        Messaggio del 22.03.2010
        “La vita terrena si ferma qui, non c’è più tempo, ora tutto succederà!”
        Messaggi del 5.04.2010 e dell’8.04.2010
        “L’aria è giunta ormai irrespirabile nella Casa del Mio Figlio Gesù, il Papa è in agonia. [..] L’Italia sta per essere colpita dallo sfacelo di un grande terremoto. Meditate su queste Mie Parole e venite come agnelli al Mio Piano Salvifico. [..] I vulcani stanno per eruttare tutto il loro fuoco, le città saranno sepolte dal magma, e in cenere si ridurranno i monti e i paesi. Questo cataclisma è in atto, preparatevi alla furia del fuoco e all’esplosione del male. Tutta la Terra verrà avvolta da questi segni: dove non ci sarà il terremoto o lo tsunami ci sarà il fuoco dei vulcani, perché la Terra sputerà ora tutto il suo male, veleno mortale per tutti i Miei figli.”
        Messaggio del 15.04.2010
        “Siamo alla fine di una grande battaglia, la Terra ora sarà devastata in ogni suo lato e la morte passerà di paese in paese. [..] Capiterà un tempo molto duro per tutto il mondo, la gente morirà di fame e di sete. [..] Ora per voi verrà la Sua Giustizia, e come foglie cadrete al suolo. [..] L’angelo della morte attraverserà la Terra e porterà la morte su chi non ha voluto seguire Gesù ma bensì il nemico infernale satana, e che con convinzione e decisione fanno anche ora la scelta di seguire lui e non il loro Dio Creatore.”
        Messaggio del 18.04.2010
        “Questo inverno è finito nella sua stagione, ma il suo freddo sarà più grande ora in voi perché il mondo attraverserà la sua passione e crocifissione. [..] Non appena l’avversario siederà sul trono di Pietro la Mia vendetta sarà grande, la sua pena sarà eterna. [..] La notte ora scenderà più buia che mai, il sole si nasconderà e tutto sarà nella tenebra. Mai il mondo subirà un disastro così grande come quello che ora attraverserà per il rinnegamento al suo Dio Creatore.”
        Messaggio del 19.04.2010
        “L’ora è giunta, il buio scenderà ora completamente a coprire tutta la Terra, il mondo verrà avvolto in una nube di fumo e non vedrete che l’orrore di ciò che si scatenerà. La furia di satana sarà su di voi o figli, voi che non avete voluto ascoltare l’urlo del vostro Dio Amore che vi richiamava a Lui per salvarvi. [..] L’inferno si scatenerà sulla Terra, la vostra paura sarà grande perché solo allora capirete di aver sbagliato tutto, che la vostra vita poteva essere salvata, invece voi l’avete venduta per nulla! Per avere che? Non avete saputo accogliere il grido disperato del vostro Dio che vi diceva di rientrare in Lui, perché satana vi stava traviando e vi stava portando nella sua rete mortale, ma voi non avete creduto a Gesù, avete preferito ascoltare colui che vi ucciderà. [..] Capiterà presto, perché questa è l’ora segnata, scritto è sul Libro questo tempo che ora si manifesterà!”

        “Non c’è più tempo per la vostra vita terrena, il vostro andare sia tutto per Me perché IO possa anticipare il Mio ritorno e farvi trionfare tutti in Me. Ora vedrete satana acquisire potere al vaticano emettere le sue leggi al posto delle Mie, ma ricordate bene: IO non sarò più Presente in quell’Eucaristia, attenti o figli! Seguite il Mio Papa, e Lì, certamente, Mi troverete.”
        _____________________________________

        Credo che non ci siano più dubbi, è tutto vero, la profezia di Malachia, quella di Nostradamus, è tutto vero, non dobbiamo concederci a questo papa, lui ci abbindolerà facendoci credere che il male sia giusto, ma noi dobbiamo vivere nel bene, essere degli animi umili e gentili, e non arrenderci mai…

Trackbacks/Pingbacks

  1. Malachia-Francesco: cosi’ e’ troppo facile! | psicosi2012 - marzo 14, 2013

    […] – Pietro II: il primo papa di colore […]

  2. Cari giornalisti … almeno voi! | psicosi2012 - marzo 15, 2013

    […] – Pietro II: il primo papa di colore […]

  3. La maledizione dei templari | psicosi2012 - marzo 10, 2014

    […] – Pietro II: il primo papa di colore […]

Lascia un commento