Scie Chimiche, ora abbiamo la prova

In questo post, vorrei tornare nuovamente sul discorso scie chimiche, per parlare di una foto molto particolare che spesso viene mostrata come presunta prova dell’esistenza di questo complotto distruttivo. In realta’, la foto in questione gira gia’ da diverso tempo sulla rete anche se, anche negli ultimi tempi, viene spesso riproposta in diversi siti come una “scottante novita’”.

Senza perderci in tanti giri di parole, vi mostro subito la foto in questione:

Aereo ripreso mentre carica sostanze chimiche

Di cosa si tratta? Come vedete, si tratta di una foto presumibilmente scattata da dietro una recinzione metallica, spesso utilizzata proprio per impedire che le persone si avvicinino troppo. Nella scena sembrerebbe mostrato semplicemente un rifornimento di un aereo fatto collegando le cisterne che si vedono ai serbatoi sotto le ali.

Cosa c’e’ di strano in questa foto?

Notiamo la scritta sulle cisterne: CPC. Cosa sarebbe la CPC?

Per rispondere a questa domanda, basta fare una semplice ricerca su internet per trovare il sito web della compagnia:

– Sito CPC

CPC sta per “Chemical Products Corporation”. Chemical Products? Come prodotti chimici? Leggendo il sito della compagnia, si vede come questa societa’ sia specializzata in prodotti chimici, con diverse sedi nel mondo, ed in particolare ha due divisioni: Bario e Zolfo.

Capite perche’ questa foto viene mostrata come prova dell’esistenza delle scie chimiche? Come visto in questi post:

– Alcune considerazione sulle scie chimiche

– Scie Chimiche: il prelievo in quota

– Scie chimiche e cloud seeding

– Come difendersi dalle scie chimiche

– Il Dibromoetano e le scie chimiche

– A-380 modificato per spargere scie chimiche

L’avvelenamento mediante aerosol atmosferico sarebbe fatto spargendo, tra le altre cose, proprio bario e zolfo. Ecco dunque la prova inconfutabile dell’esistenza delle scie. L’aereo della foto sta caricando i serbatoi pronto di partire per riempire i nostri cieli di veleni.

Ora come la mettiamo?

In realta’, se la guardate bene, la foto da cui siamo partiti mostra delle incongruenze che dovrebbero far nascere il sospetto.

Prima di tutto, le cisterne sembrerebbero veramente posizionate per riempire i serbatoi del carburante posti nell’ala dell’aereo. Sarebbe assurdo pensare che agenti chimici vengano inseriti all’interno del carburante. Questa operazione danneggerebbe irrimediabilmente i motori dell’aeromobile. Questo potrebbe essere un punto di vista, ma i sostenitori delle scie potrebbero dirvi che gli aerei sono stati modificati per avere un secondo serbatoio sotto l’ala per gli inquinanti.

Inoltre, nella foto si vede a sinistra un carrello per il trasporto bagagli. Un aereo che parte per spergere scie chimiche carica i bagagli? Anche qui, i sostenitori delle scie potrebbero rispondervi che quello mostrato e’ proprio un aereo di linea. Come visto negli altri post, e’ ormai opinione diffusa tra i sostenitori di questo complotto che per creare scie vengano utilizzati anche aerei di linea e che i piloti delle compagnie sia collusi con i poteri forti.

Dunque, cos’altro possiamo dire?

In realta’, la risposta e’ molto semplice, la foto e’ falsa, si tratta solo di un fotomontaggio realizzato con qualche programma di grafica.

Come facciamo a dire questo?

Semplice, vi mostro un’altra foto:

La foto originale presa da Wikipedia

Notato nulla? Provate a confrontare questa foto con quella precedente. La prima e’ ottenuta da questa semplicemente modificando l’aspetto delle cisterne. Inoltre, e’ stata sovrapposta la rete metallica solo per far apparire la zona come recintata, un po’ come le zone militari che vediamo in giro.

Bene, pero’ uno veramente convinto potrebbe dirvi che non e’ vero, e che in realta’ questa seconda foto e’ stata creata modificando la prima e che dunque la foto originale e’ quella con le cisterne CPC. Anche questo potrebbe essere un punto di vista ragionevole.

Come rispondere?

Vi do qualche dettaglio in piu’. L’aeroporto in questione e’ quello di Helsinki e precisamente l’aeroporto Vantaa della capitale finlandese. Come possiamo affermarlo con tanta sicurezza? Provate a visitare questa pagina di wikipedia in tedesco:

– Wikipedia Gas Truck Vantaa

Come vedete, la foto originale e’ solo la seconda, cioe’ quella che mostra il rifornimento a terra di un aereo di linea.

Concludendo, anche in questo caso non siamo di fronte a nessuna prova reale a sostegno delle scie chimiche. La foto da cui siamo partiti, e che vi ripeto gira gia’ da tempo e sistematicamente viene riproposta, e’ solo un fotomontaggio di un’altra presa da wikipedia. Moficare i loghi delle cisterne e mettere quelli di una compagnia chimica e’ solo un tentativo becero di convincere le persone. Almeno metteteci un po’ di fantasia e non prendete foto da internet che chiunque potrebbe trovare.

 

”Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, un libro di divulgazione della scienza accessibile a tutti e scritto per tutti. Matteo Martini, Armando Curcio Editore.

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Come si alimenta il sospetto

Vi vorrei ora mostrare un chiaro esempio di come alcuni siti catastrosti alimentano il sospetto nelle persone.

In questo post:

– Il complotto del complottista

abbiamo gia’ parlato di come, molto spesso, si creino volutamente delle forzature per convincere le persone.

In questo esempio invece, vi voglio parlare di una notizia specifica apparsa poche ore fa su alcuni siti di chiaro stampo catastrofista. Si parla di una setta religiosa, nota come “Chiesa Cattolica tradizionale dell’Ermita”, che avrebbe dato alle fiamme due scuole pubbliche nella citta di “Nuova Gerusalemme” in Messico.

Donne della chiesa tradizionale cattolica dell’Ermita

Ovviamente stiamo parlando di una notizia reale.

La setta in questione e’ stata fondata nel 1973, dopo la presunta apparizione della Madonna in quelle zone. E’ caratterizzata da regole molte ferree. Le donne devono sempre avere i capelli coperti con un velo colorato e per tutti i membri della setta e’ fatto assoluto divieto di bere alcolici, fumare, ascoltare radio, vedere la TV e andare in bicicletta. Tra le altre cose, non e’ possibile leggere libri diversi da quelli approvati dalla setta e i membri passano la maggior parte della giornata in assoluto silenzio.

La setta in questione ha gia’ predetto la fine del mondo nel 1980, nel 1988, nel 2000 e sono forti sostenitori anche del 2012.

Nei dettami della Chiesa Cattolica Tradizionale dell’Ermita, vi e’ l’odio per la scuola pubblica laica. Secondo i sostenitori della setta, l’unica educazione possibile e’ quella religiosa e per di piu’ unicamente basata su canti religiosi e preghiere.

Fatta questa doverosa premessa, torniamo alla notizia di queste ore.

Distruzione in atto in una delle due scuole di Nuova Gerusalemme

La setta sarebbe tornata agli onori delle cronache per aver distrutto a picconate le due chiese pubbliche nella cittadina di Nuova Gerusalemme. Alla luce di quanto detto, il gesto rientra perfettamente nella filosofia di pensiero.

Cosa c’e’ di strano in questa notizia, esclusa ovviamente la follia del gesto?

Come detto, la notizia e’ apparsa sui siti catastrofisti solo in queste ultime ore. In realta’, la distruzione delle scuole e’ avvenuta intorno alla fine di Agosto di quest’anno. Per dimostrarvi questo, vi metto prima di tutto il link della BBC con la notizia:

– BBC distruzione scuole

Come potete vedere, l’articolo e’ del 24 Agosto 2012. Se cercate su google questa notizia, troverete anche i risultati dei siti catastrofisti. Non vi metto il link diretto, ma basta cercare su siti del tipo “fine del mondo 2012”, “2012 distruzione” e trovate tutto.

Per completezza, vi riporto la pagina di uno di questi siti, in cui si vede chiaramente la data di pubblicazione:

Gia’ questo punto ci fa capire qualcosa. Parlare oggi della notizia, a 60 giorni circa dal 21 Dicembre, serve solo ad alimentare il sospetto sulla fine del mondo o comunque a fare numero nei tanti avvenimenti che si cerca di porre all’attenzione del pubblico.

Oltre a questo, vi consiglio vivamente di cercare i siti in questione, per farvi notare un’altra cosa.

Uno dei simboli degli illuminati

All’inizio dell’articolo, come potete vedere anche nell’immagine della notizia riportata prima, viene messo un logo che da un lettore distratto potrebbe essere interpretato come il simbolo della setta. Il logo in questione e’ quello che vedete nella figura.

Se non lo avete riconosciuto, quello e’ uno dei simboli degli “illuminati”. Per chi non li conoscesse, con questo termine si indicano diverse societa’ segrete di matrice occulta. Come abbiamo visto nel post precedentemente indicato, gli illuminati, i massoni, il nuovo ordine mondiale, sono tutti termini amati dai complottisti e da quanti vorrebbero un disegno gia’ stabilito non solo in vista del 21 dicembre, ma nella gestione addirittura delle sorti del mondo.

Non vogliamo discutere in questa sede di societa’ segrete o poteri forti, ma perche’ questo simbolo viene messo nell’articolo che parla di una setta? Per lo stesso motivo secondo il quale una notizia di 2 mesi prima diventa attuale: per alimentare il sospetto e i dubbi nelle persone che cercano di informarsi.

Utilizzando l’effetto confusione, di cui abbiamo gia’ parlato in passato, si cerca di mescolare insieme eventi, simboli e date al solo scopo di creare una fitta nebbia e disorientare le persone. Nella maggior parte dei casi, un lettore che sente in continuazione di eventi catastrofici o follie di massa che stanno avvenendo nel mondo, pena che in fondo qualcosa di vero potrebbe esserci.

Purtroppo siamo sempre al solito discorso:

– Homo homini lupus

Alimentare il terrore e la psicosi, serve solo per il tornaconto di pochi.

Diffidate sempre delle notizie che leggete. Prima di accettare un punto di vista o un’informazione capitela a fondo confrontando diverse fonti e ragionando con la vostra testa. Solo in questo modo riuscirete ad orientarvi nella confusione creata appositamente e soprattutto su web. Per analizzare scientificamente le profezie sul 2012, leggendo di argomenti non solo legati al 21 Dicembre ma alla scienza in generale, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.