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Nibiru e’ vicino?

19 Lug

Una delle profezie piu’ famose per il 21 Dicembre 2012 e’ quella sullo scontro della Terra con un misterioso pianeta chiamato Nibiru. In realta’ esistono diverse versioni su Nibiru che, di volta in volta, viene considerato un pianeta, una nana rossa, un meteorite, una stella. Insomma, come al solito, con tante ipotesi la chiarezza non e’ mai di casa.

In questo blog, abbiamo gia’ piu’ volte parlato di Nibiru in diversi post ed in diversi ambiti:

Misterioso oggetto vicino al Sole

Il mondo dopo il 21 Dicembre 2012

Per una discussione approfondita e specifica su Nibiru, in tutte le sue versioni e sulla storia e l’evoluzione di questa profezia, trovate un capitolo apposito su Psicosi 2012. Le risposte della scienza:

Ecco l’indice del Libro

Stiamo tornando su questo argomento perche’ in questi giorni, su alcuni siti, sono spuntati una serie di articoli con degli importanti aggiornamenti su Nibiru.

Nella trasmissione radiofonica condotta da un certo John Moore, il conduttore ha affermato di essere venuto a conoscenza di importanti informazioni militari. Secondo la fonte di Moore, ovviamente tenuta segreta per motivi di sicurezza, i militari USA sarebbero stati avvertiti dell’imminente arrivo di Nibiru e delle informazioni fondamentali per salvarsi dall’imminente catastrofe dovuta alla collissione con la Terra. I militari avrebbero ricevuto queste informazioni, per loro e per le loro famiglie, solo dopo aver sottoscritto una promessa di riservatezza. Questo documento sarebbe fondamentale per evitare il panico nella popolazione che tanto non potrebbe salvarsi completamente da Nibiru.

Durante l’incontro dei militari sarebbe sata mostrata una cartina in cui sono evidenziate la zone che verrebbero allagate dopo lo scontro con il misterioso pianeta. Vi riportiamo qui la “fondamentale” mappa in mano ai militari americani:

La mappa degli Stati Uniti dopo lo scontro tra Nibiru e la Terra

Le zone evidenziate in azzurro sarebbero quelle che verrebbero allagate ed in cui non ci sarebbe scampo per la popolazione. Lo scontro sarebbe ormai prossimo. I militari avrebbero il compito di abbandonare le proprie case e di fuggire nei luoghi sicuri, ovviamente molto lontani dalle zone in azzurro.

Cerchiamo ora di capire meglio la situazione e di riflettere su queste informazioni.

La prima domanda che ci viene in mente e’: chi e’ in realta’ John Moore?

John Moore e’ il conduttore di una trasmissione radio su internet e segue gli studi sul pianeta Nibiru dagli anni 80. Come e’ facile immaginare e’ uno di quelli convinti che la scienza stia nascondendo le informazioni su Nibiru e che abbia gia’ la certezza dello scontro con il nostro pianeta.

Per capire fino in fondo chi e’ John Moore e per capire come questo paladino, autonomamente ribattezzato “The Liberty Man”, si stia battendo per far arrivare le informazioni a tutti, vi consiglio prima di tutto di visitare il suo sito web:

The liberty Man

Piu’ che un sito internet sembra una pagina pubblicitaria su un quotidiano. La home page e’ piena di banner pubblicitari di ogni tipo. Sul sito potete comprare libri, DVD, video di presentazioni e seminari tenuti in diverse zone degli Stati Uniti. Se andate nella pagina “professional consultations”, trovate tutti i modi per contattare o organizzare un evento con Moore. Sul sito ci sono anche i prezzi: per una chiacchierata con famiglie o piccoli gruppi si pagano 250 dollari all’ora (con un minino di 4 ore), per organizzare un seminario “professionale” si deve pagare un parcella di 3500 dollari per un paio d’ore di presentazione, escluso il viaggio ed il soggiorno a vostre spese.

Inoltre, sul sito potete comprare veramente di tutto, a prezzi “discutibili” e superiori a quelli di mercato. Si passa dai semplici coltelli e macheti alle pile di emergenza, alle borse tattiche, fino ad arrivare addirittura alle biciclette. Forse in caso di allagamenti, mentre tutti rimarrano fermi nel traffico della fuga, voi potrete agevolmente scappare con la vostra bici.

Detto questo, cerchiamo di analizzare le informazioni su Nibiru.

Prima di tutto, come gia’ abbiamo discusso nei post precedenti, non ci sono evidenze di un pianeta misterioso in rotta di collissione sulla Terra. Come potrete leggere su Psicosi 2012. Le risposte della scienza molti esperimenti e osservatori monitornano di continuo il cielo e da nessuno di questi vi e’ l’evidenza di Nibiru.

La mppa proposta, come detto in precedenza, mostrerebbe le zone che sarebbero allagate dopo l’impatto con il pianeta. Proviamo a concentrarci sulla costa orientale degli Stati Uniti che e’ quella piu’ ricca di dettagli. Osservando la forma degli allagamenti, si evince come l’innondazione dovrebbe partire da Sud, anche perche’ a Nord c’e’ il Canada. Personalmente non capisco perche’ si dovrebbe avere un trasbordo di acqua dal Golfo del Messico che praticamente e’ uno specchio d’acqua riparato a quasi chiuso tra Stati Uniti, Cuba e Messico. Intuitivamente ci aspetteremmo che l’innondazione venisse da Est cioe’ dall’oceano Atlantico in cui non ci sono terre emerse che fermerebbero lo Tsunami.

Proviamo a dimenticarci di questo particolare ma rimaniamo sulla costa in esame. Nell’innondazione alcuni stati, come Indiana, Ohio, Kentuchy e Tennessee rimarrebbero all’asciutto. Perche’ dovrebbe avvenire una cosa del genere? Semplicemente perche’ a riparare questi stati ci sarebbe la catena montuosa delle Appalachian Mountains. Ora pero’, provando a ragionare come chi a costruito questa cartina, le acque arrivano dall’oceano, invadono la costa orientale, girano sotto la catena montuosa e danno vita all’innondazione centrale di cui abbiamo parlato prima. In questa ipotesi, non sarebbe necessario prevedere un’innondazione dal Golfo del Messico.

Tutto risolto?

Assolutamente no. Abbiamo detto che l’ipotesi del Golfo del Messico sarebbe sbagliata per la morfologia del golfo stesso. Ma anche l’ipotesi delle acque fermate dalle Apalachian Mountain non starebbe in piedi. Per capire il perche’ vediamo la cartina fisica degli Stati Uniti:

Cartina fisica degli Stati Uniti

Girando a sud della catena montuosa, le acque arriverebbero nella zona delle cosidette grandi pianure, che si chiamano cosi’ perche’ ovviamente sono completamente pianeggianti dal Canada al Messico. Detto questo, non vi e’ motivo per cui le acque dovrebbero formare questo strano profilo allungato riportato nella cartina di Moore. Inoltre, se ci pensate, girando verso sud e superando le montagne, le acque avrebbero una direzione che tenderebbe a spingerle ancora piu’ a sud. Non c’e’ motivo per cui una grossa quantita’ di acqua dovrebbe tornare verso nord come la cartina ci mostra.

Concludendo, non ci sono prove ne della veridicita’ di questa cartina ne tantomeno dell’incontro tra militari a cui Moore si riferisce. Analizzando la cartina si evidenziano una serie di incongruenze non compatibili con la forma e con la distribuzione delle acque dopo l’allagamento degli Stati Uniti. Come abbiamo visto dal suo sito, Moore sembra principalmente un venditore che, come in molti altri esempi visti anche in questo blog, cerca di trarre profitto dalla paura delle persone tenendo alta la tensione e l’apprensione sul 2012.

Da quanto detto, non mi sembra che ci sia nessun margine per considerare questa fonte come attendibile o come una prova dell’esistenza di Nibiru.

Per quanto affascinante e verosimile, prima di fare nostra una teoria dobbiamo sempre ragionarci sopra con la nostra testa. Viste con la lente di ingrandimento del pensiero, molte ipotesi si sgretolano mostrando tutti i loro punti deboli. Per avere un quadro ancora piu’ chiaro sul pianeta Nibiru e per continuare ad analizzare scientificamente le profezie sul 2012 (e non solo), non perdete in libreria Psicosi 2012. Le risposte della scienza.

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