Che significa “e basta con questi meteoriti!”? Se i meteoriti ci sono, ci sono, non possiamo certo pensare di interrompere questo fenomeno del tutto naturale, conosciuto e da sempre studiato. Il mio “basta” e’ piu’ che altro uno sfogo. Basta con tutta questa speculazione da parte di siti internet, telegiornali, carta stampata. Anche i piu’ insospettabili giornali nazionali hanno capito che cavalcare il catastrofismo fa vendere di piu’. Attenzione pero’, magari oggi venderete piu’ giornali, ma domani la cosa vi si potrebbe ritorcere contro!
Che significa?
Andiamo con ordine. Di meteoriti, ne abbiamo parlato in tantissimi post, ma per spiegare come avvengono questi fenomeni, la loro natura, provenienza, origine e fine. Ora, cos’altro e’ accaduto?
Prendiamo la cosa alla larga. Tutti sanno che la superificie della Luna e’ praticamente un campo minato, pieno di crateri provocati dall’impatto di oggetti spaziali che si sono scontrati con il nostro satellite nel corso di secoli. Questi eventi sono molto interessanti ed importanti per la ricerca scientifica, perche’ ci consentono di utilizzare la nostra Luna un po’ come un rivelatore. Mi spiego meglio. Durante il suo moto intorno al Sole, la Terra passa attraverso zone di spazio piu’ o meno ricche di detriti causati da eventi come passaggi di comete, residui di asteroidi, ecc. Esempi conosciuti a tutti, sono gli sciami delle Perseidi, delle Leonidi, e moltissimi altri ancora. Di questi ne abbiamo parlato, ad esempio, in questi post:
– Arrivano le Liridi, preparate l’ombrello!
riportando anche i link in cui trovare tutti gli sciami in base al periodo dell’anno. Cosa comportano questi sciami? Generalmente niente, a parte un aumento di stelle cadenti come ad esempio le “lacrime di San Lorenzo” il 10 Agosto.
Ragioniamo un attimo, se la Terra passa in zone dello spazio in cui sono presenti detriti, ci passa anche la Luna. Bene, qual’e’ la differenza tra la Terra e la Luna? Ovviamente, noi abbiamo un’atmosfera che ci consente di vivere ma che ci protegge anche da impatti di questo tipo.
La Luna, non avendo uno strato di gas intorno, non puo’ frenare meteoriti che dunque impatteranno senza alcuna perdita di energia fino alla sua superficie. Se sulla Terra vediamo stelle cadenti dovute al bruciamento di sassi spaziali in atmosfera, qualsiasi corpo che punta in direzione della Luna arrivera’ fino alla superficie creando un cratere.
Fin qui niente di strano. Attenzione pero’, come detto in precedenza, la Luna e’ un ottimo rivelatore di impatti. Proprio per questo motivo, ci sono diversi programmi osservativi che studiano proprio l’impatto di meteoriti sul nostro satellite. Mediante queste osservazioni si possono capire molte cose interessanti: prima di tutto, si possono individuare nuovi sciami nelle diverse zone di spazio, ma poi si puo’ comprendere meglio la storia del nostro satellite studiando eventi che da sempre si sono succeduti nel corso dei secoli.
Dunque? Il 17 Marzo 2013, la NASA ha osservato un potente impatto sulla Luna che e’ stato ripreso proprio nell’ambito di questi programmi scientifici di cui parlavamo. Ecco un video dell’evento:
L’impatto e’ stato talmente potente che ha generato un bagliore di magnitudo 4 ed e’ avvenuto nel cosiddetto Mare Imbrium, uno dei maggiori presenti sul satellite. Se, nel momento esatto dello scontro, qualcuno avesse guardato la Luna, l’evento sarebbe stato chiaramente visibile ad occhio nudo, anche senza l’ausilio di un telescopio.
Ora, andiamo alle note dolenti, come e’ stata data questa notizia in giro per il web.
Per prima cosa, su molti siti trovate scritto che per ben 8 anni, la NASA ha atteso questo evento. Cosa del tutto falsa. Questo programma osservativo e’ nato nel 2005, ecco gli 8 anni, ma durante questo periodo sono stati osservati circa 300 urti di meteoriti sulla Luna. Non ci credete? Ecco la mappa di tutti gli urti osservati:
Ovviamente, quello del 17 Marzo e’ stato il piu’ significativo, vista anche l’intensita’ del bagliore.
Per essere visibile ad occhio nudo, il corpo che ha impattato sulla superficie doveva essere enorme! Anche questa, informazione e’ del tutto falsa. Come anticipato, la Luna non ha atmosfera, per cui eventi di questo tipo non vengono assolutamente mitigati. Il corpo che ha generato l’urto in questione era grande tra i 30 e i 40 cm (capito bene “centimetri”), con una massa di 40 Kg (capito bene kilogrammi). Non essendoci atmosfera, il “sasso” si e’ abbattuto sulla superficie ad una velocita’ di 90000 Km/h.
Altra assurdita’ scientifica. Su molti siti trovate scritto che l’urto ha causato un’esplosione paragonabile a quella di 5 tonnellate di tritolo. Esplosione? Senza ossigeno? Sapete perche’ questo accade? Perche’ si scrivono le cose, copiandole da qualche parte, ma senza capire quello di cui si parla. Il paragone esatto e’ il seguente: l’urto ha sprigionato un’energia paragonabile a quella di 5 tonnellate di tritolo. La cosa e’ ben diversa dal parlare di esplosione!
Ora, torniamo invece al discorso sciami. Come detto, programmi del genre sono molto importanti anche per avere una mappa delle zone ricche di detriti lungo la traiettoria della Terra. Nei giorni intorno all’evento in questione, sono stati osservati anche altri eventi sulla Luna, ma anche sulla Terra. Attenzione, quando diciamo sulla Terra, si intende che sono state osservate stelle cadenti, cioe’ ingressi in atmosfera di corpi di questo tipo. Proprio questa osservazione, e’ stata interpretata come un possibile sciame non acnora identificato. Sulla base di questo, si aspetta il prossimo anno, cioe’ il nuovo passaggio in quella porzione di spazio, proprio per capire se l’ipotesi sciame e’ valida.
Quanto detto e’ strano o fuori dal comune? Assolutamente no. Il programma che ha come scopo quello di trovare nuovi sciami, ha trovato (forse) un nuovo sciame.
Come viene mistificata questa parte della notizia? Intorno al 17 Marzo, Terra e Luna sono state bersagliate da asteroidi, fenomeno inspiegabile e ancora tutto da capire. Come nella piu’ scontata delle ipotesi, alcuni siti puntano il dito contro il solito Nibiru e la prova della sua esistenza attraverso la teoria del trattore gravitazionale:
– Nibiru: la prova del trattore gravitazionale
Altri siti ancora, chiudono i loro articoli con frasi sibilline di questo tipo:
gli scienziati della NASA hanno anche rammentato che sono aumentati inspiegabilmente le pioggie di meteore e la cosa strana è che tutto questo è cominciato da Dicembre 2012
Chi sostiene questo? Ovviamente, senza citare fonti, si fa il solito minestrone catastrofista con dentro Maya, Nibiru, fine del mondo e qualsiasi cosa vi viene in mente.
La cosa che trovo incredibile e’ che anche giornali nazionali utilizzano toni di questo tipo. Questo e’ il titolo della notizia su un noto giornale nazionale:
Luna sotto “attacco”: colpita da 300 meteoriti
Leggendo l’articolo, vi viene poi detto che tra il 2005 e il 2013 la Luna avrebbe subito bem 300 impatti da meteorite. Questo ovviamente e’ vero, come detto sopra. Pero’, un giornalista che parla di scienza, se non vuole essere paragonato ai siti che conosciamo, dovrebbe dire che ci sono stati ben 300 attacchi in questo lasso di tempo perche’ e’ il periodo in cui la Luna e’ stata osservata. Prima del 2005, non c’erano programmi osservativi continui, non e’ che non c’erano meteoriti che andavano sulla Luna.
Purtroppo, questa e’ la differenza tra il voler spiegare le cose e scrivere invece qualcosa che possa essere venduto su grandi numeri.
E ancora con la povera Luna!
15 AgoIn queste pagine, diverse volte abbiamo dedicato articoli alla nostra amata Luna. Il perchè di questo è semplice, come detto in questo articolo:
. La bufala dell’Apollo 20, un evergreen!
data la sua vicinanza, la possibilità di osservarla ad occhio nudo e, purtroppo come in questo caso, la tecnologia sempre più presente nelle nostre vite, la Luna stuzzica da sempre le fantasie più complottiste e possibiliste sull’esistenza degli alieni.
Perchè parlo di tecnologia anche in questo caso?
Tutti conoscono ovviamente il servizio Google Earth, che consente di osservare immagini digitali ad altissima definizione della nostra Terra. Non tutti sanno però che c’è la possibilità di estendere questo servizio anche alla Luna e a Marte, sfruttando le immagini rilasciate dalla NASA e messe a disposizione del grande pubblico.
Come potete facilmente immaginare, questo “servizio” ha un rovescio della medaglia. Non manca infatti chi passa il proprio tempo a osservare queste immagini in cerca di un qualsiasi segnale che possa far presagire la presenza di alieni. Così, ogni minima ombra, sasso e effetto ottico diviene un alieno, una base extraterrestre, un meeting di grigi che tramano contro la Terra, ecc.. Dimenticavo, come sempre il tutto coperto dagli scienziati in camice bianco che sono pagati dal governo per nascondere la verità.
Perchè torno su questo argomento? Molto semplice, nelle ultime ore, un simpatico utente di youtube ha pubblicato un video costruito utilizzando le immagini della Luna e che, nell’arco di pochissimo tempo, è, come si dice oggi, divenuto virale ottenendo qualcosa come quattro milioni di visualizzazioni.
Cosa avrebbe di tanto speciale questo video? Senza troppi giri di parole, ecco a voi il video:
Come avete visto, in queste immagini si vede al centro una figura che, senza il minimo dubbio, rappresenta un soggetto umanoide. Poichè, come noto, ad oggi non ci sono missioni in corso sulla Luna, quello deve essere un alieno lunare. Notate infatti la sua ombra che non lascia proprio spazio ad altre ipotesi.
Non ditemi che sono monotono, ma anche in questo caso giornali nazionali hanno riportato la notizia mostrando le immagini in questione e parlando di forme umanoidi sul nostro satellite! Sapete qual è la cosa più bella? Che questi stessi giornali si chiedono perchè la NASA non abbia ancora smentito la notizia!
Ragioniamo insieme. Ricordate questo articolo:
– 2012, la NASA non smentisce?
Come scritto qui, non possiamo pensare che la NASA possa passsare le giornate facendo rispondere i suoi dipendenti ad ogni video, foto, sito, ecc., che ogni giorno viene pubblicato sulla rete con prove assolutamnete ridicole!
Secondo voi, c’è bisogno di smentire? Proviamoci insieme.
Per prima cosa, come giustamente criticato da molti altri siti, se fosse reale, data la sua ombra, l’alieno sarebbe alto circa 160 metri. Forse ,un pò troppo cresciuto. Inoltre, come visibile in questa foto:
Foto di un altro punto della Luna in cui si vede la stessa forma.
la stessa identica forma si trova anche in un altro punto della Luna, sempre visualizzato da Google Moon (coordinate: 26°47’13.20″N 3°10’8.65″E). Vi comincia a venire qualche dubbio? Che gli alieni lunari, ripeto alti 160 metri, vadano in giro per la Luna e abbiano tutti la stessa identica forma?
Anche in questo caso, con buona probabilità, quello che si vede nelle immagini potrebbe essere una deformazione nella digitizazzione della foto o, in alternativa, un qualcosa depositato sulla camera al momento dello scatto. La forma umanoide è, come al solito, facilmente spiegabile parlando di pareidolie. Non è l’oggetto ad avere una forma umanoide, siamo noi, o meglio il nostro cervello, a voler vedere una forma che conosciamo. In altri termini: gli occhi vedono quello che il cervello vuol vedere!
Esempi di pareidolie sono comuni anche sulla Terra, dove non è difficile imbattersi in rocce che sembrano animali, campi di grano che ricordano visi umani, ecc., ecc., con tanti altri esempi noti a tutti.
Detto questo, nulla da aggiungere sul filmato in questione. Speriamo solo che questo utente di youtube decida di fare qualche giorno di vacanza piuttosto che stare chiuso in casa a scartabellare foto lunari!
”Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, un libro di divulgazione della scienza accessibile a tutti e scritto per tutti. Matteo Martini, Armando Curcio Editore.
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