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Ancora non avete prenotato?

13 Dic

Mancano ormai solo pochi giorni al 21/12, dunque alla tanto attesa e profetizzata fine del mondo. La domanda piu’ ricorrente in rete e’ quindi “come salvarsi?”.

Di questo aspetto, abbiamo parlato in diversi post. Come ormai sappiamo bene, ci sono luoghi che storicamente o per motivi commerciali sono considerati immuni dalla fine del mondo:

Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei

Bugarach completo? Andiamo a Torino!

In alternativa, c’e’ chi organizza viaggi nelle terre dei Maya per osservare da vicino la fine del mondo e i tanto attesi eventi catastrofici che ci saranno:

– Dove trascorrere il 21 Dicembre

Ora, se ancora non avete deciso dove trascorrere il 21/12, se non siete risuciti a prenotare nessun posto di salvezza o se siete rimasti delusi dalla chiusura del picco di Bugarach per i giorni a cavallo dell’apocalisse:

Aggiornamento su Bugarach

avete una soluzione di riserva.

Da quanto si legge in rete, un altro posto immune alla fine del mondo, sarebbe Cisternino in Italia. Questo piccolo paese nella valle d’Itria compreso tra le provicie di Brindisi e Taranto rimarrebbe indisturbato mentre il resto della Terra viene distrutto da “non precisati” eventi catastrofici. Per dirla tutta, l’intera zona vicino a Cisternino, che comprende Ceglie, Ostuni e Martina Franca sarebbe tutta un’isola felice. Quest’ultimo particolare e’ in realta’ molto importante come vedremo dopo.

Ora, al solito, la domanda che sorge spontanea e’: perche’ Cisternino si salverebbe?

Il maestro indiano Baba

Il maestro indiano Baba

La spiegazione e’ molto meno elegante di quella di Bugarach o di Torino legata al Santo Graal. In questo piccolo paese pugliese, si e’ stabilito da tempo il maestro indiano Babaji insieme alla sua comunita’ di seguaci. Bene, secondo l’interpretazione delle scritture Maya, fatta proprio da Babaji, i ritrovamenti messicani indicherebbe solo Cisternino come luogo di salvezza.

Chi e’ Babaji?

In realta’, Babaji e’ il nome del maestro indiano del Kryia Yoga. Il nome del gran maestro di Cisternino, secondo alcuni reincarnazione di Babaji, e’ invece Baba. Quest’ultimo si e’ insediato a Cisterino nel 1979 insieme ad una piccola comunita’. Il gruppo di seguaci si e’ poi notevolmente allargato nel corso degli anni contando intere famiglie trasferite in Puglia per seguire la dottrina del maestro indiano.

A Cisternino, i seguaci di Babaji hanno anche costruito un ashram, cioe’ un tempio indiano inserito tra i trulli della zona.

L'ashram dei seguaci di Babaji. Fonte: Repubblica.it

L’ashram dei seguaci di Babaji. Fonte: Repubblica.it

Ovviamente non manca un sito internet della comunita’, in cui, se siete curiosi, potete raccogliere informazioni aggiuntive:

Sito Baba Cisternino

A questo punto, facciamo qualche considerazione su questa notizia.

Abbiamo una comunita’ indiana in Puglia. Questo maestro indiano sostiene di aver interpretato autonomamente, non si sa con quale preparazione, le scritture Maya e di aver capito che, caso strano, il suo paese dove risiede e dove c’e’ la sua comunita’ di salvera’ dalla fine del mondo.

Diciamo che la cosa e’ abbastanza sospetta e sembra proprio un’operazione di marketing per far parlare di se e della sua comunita’.

Prima avevamo detto di tenere a mente che non solo Cisternino, ma in realta’ l’intera valle, si salvera’ dalla fine del mondo. Perche’?

Tra i seguaci di Babaji troviamo anche due nostre vecchie conoscenze, Fiorella Capuano e suo marito Gregory Snegoff. Abbiamo parlato di loro in questo post:

La salvezza e’ vicina … precisamente a Ceglie in Italia!

Come potete leggere, i due hanno fondato a Ceglie il loro “giardino di pace”, luogo di salvezza e di ritrovo dove la nuova civilta’ potra’ crescere dopo l’azzeramento del 21/12.

Attenzione. Baba ha la sua comunita’ che risiede a Cisternino. Caso strano, il paese dove soggiorna si salvera’ dalla fine del mondo. Tra i seguaci ci sono due coniugi che hanno fondato un luogo di salvezza, ovviamente a pagamento, che si trova in un paesello, anche questo salvo dalla fine del mondo, per voce del loro maestro spirituale.

A pensar male si commette peccato?

Anche in questo caso, il tutto mi sembra solo un’abile operazione di marketing creata appositamente per avere pubblicita’ gratuita in tutto il mondo e per proprio tornaconto personale.

Come se non bastasse, anche il sindaco di Cisternino sta per cavalcare la cosa. Poiche’ in questi giorni si stanno registrando tantissime richieste di prenotazione per il paese e per le zone circostanti, il primo cittadino, Donato Baccaro, ha pensato bene di sfruttare la situazione. Questo e’ un pezzo dell’intervista rilasciata dal primo cittadino di Cisternino a Repubblica:

“Mi fa piacere che si parli di noi in tutto il mondo come luogo di salvezza, in chiave positiva -afferma il primo cittadino – a quanto pare ci sarà un afflusso di turisti notevole, vedremo di organizzare qualcosa di caratteristico, oltre al tradizionale mercatino di Natale”

Concludendo, siamo al solito di fronte ad uno sfruttamento del catastrofismo e soprattutto della paura delle persone. Come detto e ripetuto piu’ volte, ci sono molte persone impaurite e spaventate da questo 21/12. Sfruttare a proprio piacimento questa situazione, cercando di amplificare il terrore, e’ quanto di piu’ immorale si possa fare.

Per un’analisi scientifica di tutte le profezie sul 2012, ma soprattutto per imparare come difendersi dagli approfittatori e per distinguere il vero dal falso su internet, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.

 

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Appuntamento di domani su Ecoradio

22 Nov

Come ogni Venerdi, anche domani, 23 Novembre, “Psicosi 2012. Le risposte della scienza” sara’ su Ecoradio dalle 8.30.

Questa settimana l’intervista sara’ ricca di argomenti. Parleremo in dettaglio dell’asteroide 2012 DA14 e della nuova futura data per la fine del mondo:

– 2012 DA14: c.v.d.

Torneremo ad analizzare le news sui luoghi considerati sicuri per il 21 Dicembre 2012, dopo l’annuncio della chiusura del monte Bugarach per i giorni a cavallo del 21:

Aggiornamento su Bugarach

E per concludere, non poteva certo mancare il nostro punto di vista sull’annuncio della NASA di una nuova importantissima scoperta fatta da Curiosity su Marte:

– Curiosity: scoperta sensazionale?

Potete ascoltare Ecoradio sugli 88.3FM da Roma o 92.1FM da Napoli. In alternativa, potete ascoltare la trasmissione direttamente dal sito internet di Ecoradio:

– Ecoradio

Colgo l’occasione per ringraziare tutti per la continue visite sul blog e per i messaggi che mi inviate.

Ricordate, per affrontare in maniera scientifica le profezie sul 2012, senza preconcetti e senza credere a ingiustificate teorie, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.

Aggiornamento su Bugarach

20 Nov

Piu’ volte abbiamo parlato dei luoghi che sarebbero destinati a sopravvivere alle presunte catastrofi del 21 Dicembre 2012. Tra questi, il luogo principe, come sappiamo bene, e’ Bugarach in Francia:

Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei

Come visto nel precedente post, Bugarach, ed in particolare il suo omonimo monte, sarebbero un posto da sempre considerato magico e inattaccabile da qualsiasi tipo di catastrofe.

Le motivazioni alla base di queste credenze, sono in realta’ molto antiche e nascono dall’idea che in quelle zone sarebbe ancora conservato niente poco di meno che il Santo Graal, cioe’ la coppa dove Gesu’ bevve durante l’ultima cena con gli apostoli.

La diffusione delle profezie sul 21 Dicembre, hanno reso Bugarach una delle mete preferite non solo dai catastrofisti, ma anche di semplici visitatori incuriositi dai tanti articoli apparsi in rete su questo minuscolo paesino dei Pirenei.

Proprio questa folla di curiosi, sembra stia creando notevoli problemi nella cittadina, sicuramente non organizzata per ricevere un turismo di massa come quello che si sta creando in questi ultimi tempi. Come potete facilmente immaginare, questo afflusso e’ solo destinato ad aumentare all’avvicinarsi del 21 Dicembre.

Cartello che indica la cima del monte Bugarach

Stando a quanto riportato dai quotidiani francesi, le lamentele dei residenti di Bugarach hanno spinto il sindaco del paese a chiedere, ed ottenere, la chiusura temporanea del sentiero che porta in cima al monte. Il divieto e’ stato dunque accordato dal 18 al 22 Dicembre 2012.

Ovviamente, le autorita’ francesi non potevano accordare il divieto per la presunta fine del mondo, ma si sono limitate a chiudere il sentiero per pericolo all’incolumita’ delle perone, viste le condizioni invernali che rendono il percorso troppo impegnativo.

Dal momento che non e’ possibile chiedere anche la chiusura del paese o comunque l’interdizione al turismo, il primo cittadino si e’ limitato a rilasciare un’intervista ai maggiori quotidiani francesi per chiedere ai turisti della catastrofe di non venire a Bugarach.

Stando a quanto riportato nell’intervista, il paese non sarebbe in grado di ospitare turisti essendo addirittura sprovvisto di strutture alberghiere.

Ora, possiamo credere alle parole del sindaco e alle lamentele dei residenti, ma anche in questo caso c’e’ sempre chi ha pensato bene di approfittare dell’occasione.

Prendendo un qualsiasi sito di prenotazioni online, possiamo confermare che il piccolo paese e’ sprovvisto di strutture alberghiere, ma queste sono presenti a non piu’ di 3 kilometri dal centro.

Ho pensato di fare anche una piccola ricerca per mostrarvi un particolare molto importante.

Se proviamo a prenotare due notti a fine novembre in zona, troviamo due strutture molto vicine a distanza di 2.1 e 4.8 kilometri con prezzi relativamente bassi, 50 euro/notte per una matrimoniale.

Se invece proviamo a prenotare una stanza per la notte a cavallo del 21 Dicembre, troviamo, senza sorpresa, che questi due alberghi sono completamente esauriti. Tenete conto che stiamo parlando di due strutture con un totale di una ventina di camere.

Anche andando leggermente piu’ lontano, troviamo pochissime camere disponibili e con prezzi decisamente maggiori rispetto a quelli che potevamo trovare a novembre.

Ora, considerando che stiamo parlando di un paese piccolo e in cui non c’e’ un vero e proprio flusso turistico durante l’anno, mi sembra chiaro che il sovrapprezzo e la scarsa disponibilita’ di camere sia solo dovuto al business del 21 Dicembre.

Come potete capire dall’esperimento, il dado ormai e’ tratto. Un notevole flusso turistico e’ ormai atteso per il 21 Dicembre. Inutili saranno i proclami del sindaco che, molto probabilmente, visto l’annuncio fatto su molti giornali, invece che diminuirlo, contribuiranno solo ad aumentare il numero di turisti.

Se siete interessati a prenotare una stanza, vi consiglio solo di affrettarvi. Molte delle strutture a meno di 15 kilometri dal paese non hanno piu’ di un paio di camere disponibili.

Vi ricordo comunque che potete sempre adottare la soluzione di riserva e rifugiarvi in Italia:

La salvezza e’ vicina …. precisamente a Ceglie in Italia

Bugarach completo? Andiamo a Torino!

Per analizzare in modo serio e scientifico le profezie sul 2012, senza lasciarvi trascinare da falsi proclami o fenomeni di massa, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.

Bugarach completo? Andiamo a Torino!

25 Ott

Come era facile immaginare, con l’avvicinarsi del 21 Dicembre, cominciano a moltiplicarsi le notizie circa luoghi, paesi, montagne che si salverebbero dalla fine del mondo per i motivi piu’ disparati.

In questo blog, abbiamo gia’ parlato della cittadina francese di Bugarach:

Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei

e della legenda secondo la quale nei pressi di questa cittadina dei Pirenei sarebbe custodito niente meno che il Santo Graal. Proprio l’importante reliquia, insieme ad una moltitudine di altre legende, consentirebbe a questo luogo di scampare la distruzione di massa.

Come abbiamo gia’ discusso, negli ultimi tempi molti operatori del settore e addetti ai lavori, hanno fiutato l’affare dell’apocalisse, sfruttando le credenze popolari per lucro turistico. Su questa linea, abbiamo visto, ad esempio, l’aumento del prezzo dei biglietti aerei per il Centro America, altra meta interessante dove trascorrere il 21 Dicembre:

Dove trascorrere il 21 Dicembre

Per quanto riguarda la nostra penisola, avevamo gia’ parlato del “giardino di pace” di Ceglie:

La salvezza e’ vicina … precisamente a Cegli in Italia

mostrando come in questo caso non si parlasse di salvezza per motivi storici e culturali, bensi’ come oasi di tranquillita’ in cui rifondare piccole comunita’ di sopravvissuti dopo la catastrofe.

Negli ultimi tempi anche un’altro paesino italico e’ stato individuato come luogo di salvezza per la fine del mondo. Stiamo parlando di Pradeltorno una frazione del comune di Angrogna in provincia di Torino. Questo piccolo centro abitato sarebbe il secondo luogo, dopo Bugarach, a livello mondiale, che si salverebbe dopo il 21 Dicembre.

Perche’ Pradeltorno si salverebbe?

Pradeltorno in inverno coperta di neve

Il comune di Argogna e’ uno dei centri piu’ importanti della chiesa Valdese. Secondo la legenda, in questi luoghi venne custodito, per un certo periodo di tempo, il Santo Graal prima che questo venisse definitivamente portato a Bugarach.

Sempre secondo la legenda, i valdesi erano soliti praticare riti religiosi, che possiamo definire “magici”, proprio in presenza del Graal, durante la sua permanenza in quei luoghi. Queste celebrazioni resero la frazione di Pradeltorno protetta da qualsiasi tipo di cataclisma, sia naturale che antropologico. Il motivo di questa protezione era appunto quello di custodire in un luogo sicuro l’importante reliquia.

Come potete facilmente immaginare, si tratta di una legenda. Non vi e’ nessuna prova storica non solo dei riti valdesi, ma neanche della permanenza del Graal nel piccolo paese.

Nonostante questo, si sta scatenando una nuova corsa alla prenotazione per assicurarsi un posto in cui assistere alla fine del mondo in tutta tranquillita’.

Anche in questo caso, a parte le dichiarazioni di problemi logistici da parte delle amministrazioni locali, capite bene che un periodo di turismo di massa puo’ solo far bene alle casse della comunita’.

Cosa dobbiamo veramente aspettarci da questo 21 Dicembre? E’ possibile che tutte queste profezie siano in realta’ delle montature mediatiche? Per scoprire il punto di vista della scienza su questi argomenti, affrontando ciascun tema senza preconcetti ne tare mentali, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.

Dove trascorrere il 21 Dicembre

20 Ott

Come abbiamo visto nei nostri post, le profezie sul 21 Dicembre spaziano su argomenti anche molto diversi tra loro. Si parla di invasioni aliene, scontro della Terra con Nibiru, tempeste solari, inversioni di campi magnetici. Tutti questi argomenti sono trattati in dettaglio nel libro “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, dove vengono affrontati, sempre in maniera divulgativa ma mostrando il punto di vista della scienza ufficiale, cercando di capire la probabilita’ o meno di eventi di questo tipo.

Ora, indipendentemente che crediate o no alla fine del mondo o che qualcosa possa accadere, vogliamo porci una domanda semplice: dove possiamo trascorrere il 21 Dicembre?

In diversi post abbiamo parlato di alcuni luoghi che, storicamente o geologicamente, vengono considerati come sicuri:

La salvezza e’ vicina …. precisamente a Ceglie in Italia

Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei

o di come dovrebbe apparire, stando alle fonti catastrofiste sul web, la nostra Terra dopo il 21 Dicembre:

Il mondo dopo il 21 Dicembre 2012

Come invece riportano molti siti di turismo e agenzie di viaggio, c’e’ una richiesta sempre maggiore di viaggi in Centro America a cavallo del 21 Dicembre. Sembra dunque che molte persone stiano decidendo di passare questo fatidico giorno proprio nelle terre dei Maya: Messico, Guatemala e Yucatan. Se il mondo dovesse finire, quale posto migliore se non quello dove queste profezie sono nate?

Come spesso accade, queste mode o convinzioni vengono immediatamente sfruttate da coloro che fiutano l’affare e che ovviamente non sono i turisti della catastrofe. I prezzi per i soggiorni sono in continuo aumento e il prezzo dei voli presenta un’impennata proprio per il 21 Dicembre.

Proviamo a fare questo esercizio. Utilizzando il sito:

skyscanner

andiamo a vedere i prezzi dei voli, ad esempio, per il Guatemala. Abbiamo scelto questo sito perche’ consente di fare una ricerca sulle diverse compagnie aeree scegliendo subito la combinazione piu’ economica possibile. In questo esercizio dunque prendiamo come aereoporto di partenza Roma Fiumicino e come arrivo Citta’ del Guatemala.

Il prezzo medio per un volo di sola andata in classe economica si aggira intorno ai 700 euro. Vi ricordo che questa e’ gia’ la soluzione piu’ vantaggiosa. Questo e’ il prezzo che troviamo ad esempio per partenze a novembre  o i primi di dicembre. Ora, avvicinandoci al 21 Dicembre, i prezzi aumentano vertiginosamente. Per partire il 20 Dicembre, vi servono circa 1100 euro. Se poi volete partire proprio all’ultimo minuto per godervi lo spettacolo in Guatemala e dunque scegliete proprio la data del 21 Dicembre, vi servono ben 1530 euro per un volo di sola andata.

Ovviamente, si potrebbe far notare che l’aumento dei prezzi e’ del tutto normale non perche’ ci avviciniamo al 21 Dicembre ma perche’, come e’ noto, avvicinandoci al Natale i prezzi aumentano. Purtroppo non e’ cosi’. Se decidete di partire il 23 Dicembre, dunque poco prima di Natale ma dopo il 21, il prezzo scende da 1530 a 1100 euro. Dunque, questa e’ una chiara dimostrazione di come le compagnie aeree abbiano fiutato l’affare ritoccando di conseguenza i prezzi dei biglietti.

Per completezza, vi riporto anche il grafico dei prezzi piu’ ecnomici in funzione della data, sempre per il volo Roma-Guatemala:

Prezzi per un volo di sola andata Roma Fiumicino – Citta’ del Guatemala

Credo che l’andamento del grafico dimostri da solo quanto affermato in precedenza.

Se invece pensate che la soluzione migliore sia quella di trasferirvi proprio nelle terre dei Maya per sopravvivere alla castrofe, allora potete comprare un villino nel villaggio di “Las dos àguilas” in Messico. Questo villaggio-fortezza e’ attualmente in costruzione proprio per offrire rifugio agli eventi del 21 Dicembre e per riprendere la vita su quello che rimarra’ della Terra. La cosa interessante e’ che i costruttori sono degli italiani trapiantati in Messico. L’area di circa 800 ettari e’ edificata con piccoli villini a schiera collegati tra loro da tunnel sotterranei. Questi potrebbero essere utili qualora non fosse possibile uscire allo scoperto per un lungo periodo. Ovviamente non mancano collegamenti radiofonici, generatori fotovoltaici e gruppi elettrogeni per fornire elettricita’, qualora non fosse disponibile quella di rete.

Oltre ai villini, nel complesso e’ presente un laghetto artificiale e al centro dell’insediamento una statua della Dea Atena. Gli operai lavorano 12 ore al giorno e 7 giorni su 7 per completare in tempo l’opera. Ovviamente l’accesso ai non addetti ai lavori o ai non proprietari e’ proibito.

Ultima curiosita’, il villaggio fortezza di Las dos àguilas e’ costruito nel territorio del villaggio di Xul che nella lingua Maya significa “la fine”.

Concludendo, ritorniamo al punto che avevamo discusso in questo post:

Homo homini lupus

c’e’ sempre qualcuno pronto a sfruttare la paura o le convinzioni della gente per soli fini economici.

Diffidate sempre da chi vuole convincervi di qualcosa solo a parole e senza mostrare dati, numeri o prove inconfutabili della cosa. Le profezie sul 2012 offrono terreno fertile per tutti coloro pronti a guadagnare denaro mantenendo alto il livello di terrore. Per analizzare scientificamente gli avvenimenti profetizzati sul 2012, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.

 

Il mondo dopo il 21 Dicembre 2012

25 Giu

Il tema principale di questo blog e’ cercare di approfondire le profezie fatte sul 21 Dicembre 2012, cercando di volta in volta di affrontare in modo scientifico i fenomeni predetti per arrivare a comprendere se questi siano veramente possibili o assolutamente improbabili.

Come ormai sappiamo, la differenza principale tra il 21 Dicembre e’ tutte le altre date ipotizzate fino ad oggi, e’ che appunto molte profezie, anche su tematiche molto diverse, sono state fatte e diverse filosofie, religioni e civilta’ antiche sembrerebbero aver predetto, in un modo o in un altro, questa data come momento di svolta epocale.

Cosa significhi svolta epocale dipende da chi ha fatto la profezia e dalle diverse interpretazioni fatte. C’e’ chi parla di ascesa della quinta dimensione, chi parla di momento di transizione per l’umanita’ e chi, senza mezzi termini, parla della distruzione del nostro mondo.

Tra tutte queste voci, c’e’ anche chi ha ipotizzato uno scenario possibile per la Terra dopo il 21 Dicembre 2012. In rete girano diverse mappe create per mostrare la situazione dei continenti dopo la fine del mondo.

Tra queste ne abbiamo selezionate due in particolare che risultano le piu’ gettonate, e che sono state mostrate anche in diverse trasmissioni televisive sostenitrici della fine del mondo.

La prima mappa mostra una situazione dei continenti sconvolta e con larghe distese d’acqua che occupano zone attualmente emerse:

Una mappa della Terra dopo il 21 Dicembre 2012

La seconda mappa, sembra molto simile alla prima, ma con uno scenario se vogliamo ancora piu’ devastato in cui le zone acquatiche sono ancora piu’ estese:

Una seconda mappa della Terra dopo il 21 Dicembre 2012

Ragioniamo su queste due mappe.

Come detto, le situazioni preventivate nei due casi sono molto simili tra loro. In tutti e due i casi, ampie zone emerse sono state sommerse lasciando il posto agli oceani.

Se confrontate attentamente le due cartine, vi rendete conto di una cosa. Le due mappe mostrano esattamente la stessa situazione, solo che la seconda mostra un dettaglio minore della prima. Si capisce facilmente come la seconda mappa sia stata ricavata dalla prima, eliminando le isolette piu’ piccole e diminuendo il dettaglio, lasciando solo le zone emerse piu’ estese.

Fatta questa assunzione, possiamo ragionare su una sola mappa, senza dividere i discorsi.

Osservando la mappa, si vede inoltre come questa sia stata ricavata modificando con un programma di grafica una cartina della Terra. Per la realizzazione, sono state eliminate ampie porzioni di continenti per lasciare spazio agli oceani.

Inoltre, sono stati aggiunti due continenti, o comunque delle regioni emerse, sconosciute. Una si trova a sinistra dell’America, ed un’altra a sud dell’America Latina.

I diversi siti che riportano questa informazione, non concordano neanche su quale sarebbe la causa che porterebbe a questa nuova geografia mondiale. Da quanto sappiamo, questa situazione potrebbe essere causata da sconvolgimenti gravitazionali, da terremoti, da impatti con asteroidi o da qualsiasi altra cosa. Ovviamente, per poter disegnare una mappa del genere si deve essere sicuri della causa. Se, ad esempio, una situazione del genere fosse dovuta all’impatto con un asteroide di grandi dimensioni, si dovrebbe conoscere la massa del corpo, la velocita’, l’angolo di impatto, ecc. Tutte informazioni necessarie per disegnare lo scenario post catastrofe.

Abbiamo gia’ discusso la probabilita’ di un impatto con un altro corpo in questo post:

Misterioso oggetto vicino al Sole

Per maggiori informazioni su questo tema o su l’esistenza o meno di Nibiru, si rimanda al libro Psicosi 2012. Le risposte della scienza.

Da quanto detto, appare evidente come queste cartine siano solo dei falsi creati senza nessuna cognizione di causa. Siamo di fronte a dei documenti creati solo per aumentare la paura delle persone, ignorando completamente sia la causa di un eventuale disastro e, soprattutto, se esiste la possibilita’ remota che questo stesso disastro possa avvenire.

Solo per curiosita’, facciamo un’altra considerazione.

In questi due post:

La salvezza e’ vicina, precisamente a Ceglie in Italia

Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei

Abbiamo parlato di alcuni luoghi ritenuti sicuri in vista di una eventuale fine del mondo. Coma abbiamo discusso negli articoli stessi, il perche’ questi posti non sarebbero colpiti da un disastro non si basa assolutamente su prove scientifiche. I due luoghi in questione sono Ceglie in Italia e Bugarach in Francia.

Se per curiosita’ andate a vedere in dettaglio le mappe ipotizzate dopo il 21 Dicembre 2012, sembrerebbe che nessuno di questi paesi resti intoccato dopo la catastrofe. In tutti e due gli scenari, le zone in cui si trovano i paesi verrebbero sommerse dalle acque. Questo solo per far capire quanto le diverse voci catastrofiste non concordino neanche tra loro.

Facendoci delle domande e ragionando, possiamo facilmente smascherare molte profezie fatte sul 21 Dicembre 2012. Nonostante questo, ve ne sono molte altre la cui origine e i fenomeni predetti sembrerebbero essere verosimili. E’ possibile che qualcosa accada per la fine di quest’anno? Qual’e’ la conclusione a cui e’ giunta la scienza? Se cercate le risposte a queste domande, non perdete in libreria Psicosi 2012. Le risposte della scienza.

 

 

 

Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei

17 Giu

In un post di qualche tempo fa, abbiamo visto come secondo alcuni, un luogo sicuro in cui aspettare la fine del mondo poteva essere Ceglie in Italia. Per chi l’avesse perso, trovate l’articolo a questo link:

La salvezza e’ vicina … precisamente a Ceglie in Italia

Ovviamente questo non e’ l’unico luogo ritenuto sicuro, ma ce ne sono tantissimi altri. Tra questi, merita di essere citato un paesino nel sud-ovest della Francia chiamato Bugarach, per i cui cittadini il 21 Dicembre sta diventando un problema, tanto da essere discusso negli ultimi consigli comunali.

Il paese di Bugarach sui Pirenei

Bugarach e’ un paesino di 200 anime ai piedi dei Pirenei, assolutamente non ritenuto un posto di vacanza e non dotato di strutture pronte ad accogliere un turismo di massa, come potrebbe essere quello dei pellegrini mistici del 21 Dicembre.

Cerchiamo prima di tutto di capire perche’ questo paesino dovrebbe offrire la salvezza.

Secondo diverse teorie esoteriche, il picco di Bugarach, a 1231 metri di altitudine, sarebbe una delle montagne sacre della Terra. Questi picchi, sempre secondo queste teorie, sarebbe gli unici luoghi che si salverebbero durante l’apocalisse, qualunque essa sia.

Le leggende su questo paesino sono innumerevoli. Alcuni vorrebbero da queste parti nascosto il santo Graal, altri dicono che nel sottosuolo del paese sarebbe nascosto il famoso tesoro dei Templari. Molti scrittori, poeti ed indovini avrebbero inoltre soggiornato in queste terre, da Victor Hugo a Jules Verne, fino ad arrivare a Nostradamus.

Negli ultimi anni, Bugarach e’ divenuto famoso anche come luogo di osservazione di ufo. Secondo una leggenda, tra le montagne intorno al paese sarebbero nascoste proprio basi extraterrestri. Inoltre, un visionario vissuto nel paese, avrebbe raccontato di sentire il rumore delle astronavi aliene provenire dal sottosuolo di Bugarach.

Come vedete, di leggende e storie su questo paese se ne sentono e se ne raccontano innumerevoli. Purtroppo, proprio di leggende si tratta. Non vi e’ nessun fondamento scientifico sul fatto che questo paese dovrebbe salvarsi durante l’apocalisse.

Come detto all’inizio, in diversi consigli comunali si e’ discusso del problema del turismo di massa atteso per il 21 Dicembre. Secondo noi, non dovremmo parlare di problema. Diversi turisti hanno gia’ prenotato un volo per passare la fine dell’anno proprio in questo paese. Se provate a cercare, come abbiamo fatto, sui siti di prenotazione alberghiera (booking, tripadvisor, ecc), una stanza a cavallo del 21 Dicembre, trovate tutto prenotato a Bugarach. Ad oggi, si trovano solo alcune stanze nei paesi vicini (minimo 25 Km di distanza), ma con prezzi non inferiori a 100 euro a persona per notte.

Forse questo del 21 Dicembre non rappresenta proprio un problema per Bugarach!

Ma davvero dovremmo cercare luoghi sicuri per il 21 Dicembre? Cosa dobbiamo aspettarci? Scopriamolo insieme leggendo Psicosi 2012. Le risposte della scienza.