Nella sezione:
una nostra cara lettrice ha fatto una richiesta a prima vista un po’ particolare, mi e’ stato chiesto di scrivere un articolo riguardo l’aura energetica e ai suoi colori. Perche’ dico “particolare”? Come e’ noto, questa e’ materia della parapsicologia e, molto spesso, concetti di questo tipo si scontrano violentemente con la scienza. Notate pero’ come abbiamo definito “a prima vista particolare” questa richiesta.
In questo post, cercheremo di affrontare in maniera scientifica il discorso dell’aura energetica ma non nascondendoci dietro il “e’ tutto falso” senza motivare. Non voglio assolutamente cercare di far scontrare scienza e parapsicologia, anche perche’, a mio avviso, parliamo di cose completamente diverse tra loro. Quello che vorrei fare in questo articolo e’ cercare di capire se veramente potrebbe esistere questa aura, magari non visibile a tutti, emanata dai corpi viventi e, perche’ no, caratterizzata anche da colori diversi in base al soggetto che la emana.
Parlando di aura, molto spesso, si tende a confondere questo conetto anche con quello di “aureola” che, come tutti sanno, e’ quel disco o anello luminoso che molto spesso viene rappresentato insieme alle figure dei santi o comunque di persone di alta levatura morale. Dico che spesso questi concetti si mescolano perche’ non sempre l’aureola e’ stata indicata in questo modo ma, nel corso dei secoli, si e’ spesso raffigurata come un mantello luminoso intorno alle figure umane, esattamente come si vorrebbe fatta l’aura.
Premesso questo, cerchiamo di capire qualcosa di piu’ sull’aura.
Come molti sapranno e come anticipato, l’aura altro non sarebbe che quell’alone di luce, uniforme o raggiato, che i corpi viventi emanano. Secondo alcuni, l’esistenza di questa luce sarebbe proprio la dimostrazione che il nostro essere e’ dovuto alla sovrapposizione di un corpo materiale e di un qualcosa di etereo e spirituale, non visibile a tutti. Dico “non visibile a tutti” perche’, secondo la tradizione, alcuni sensitivi, o se volete chiamiamole persone con un dono, sarebbero in grado di vedere questa luce e dunque di poter osservare anche la natura spirituale delle persone che hanno davanti.
Su questi argomenti e’ presente una vastissima letteratura, soprattutto in campo new age. Secono alcuni, l’aura potrebbe essere creata dall’emissione di onde elettromagnetiche da parte del nostro corpo, ma ad una lunghezza d’onda in cui i nostri occhi non sarebbero sensibili. In questo contesto, il dono dei sensitivi sarebbe comprensibile parlando di sistema oculare in grado di percepire anche emanazioni al di fuori del normale campo visivo.
Ora, non per fare lo scienziato di turno, esistono prove a sostegno dell’aura?
Secondo tantissime fonti, queste prove esisterebbero e sarebbe possibile, con determinati accorgimenti e apparecchiature, vedere anche l’aura. Attenzione, questo e’ un punto fondamentale del discorso. Come detto molte volte, oggi come oggi, siamo in grado di costruire strumentazione molto precisa e, se vogliamo, molto piu’ sensibile dei nostri normali sensi. Cosa significa questo? Come visto in questo post:
quando si cerca di convincere che gli animali hanno sensi specifici piu’ sviluppati dei nsotri, e’ vero, ma non dimentichiamoci che se, ad esempio, non siamo in grado di ascoltare un rumore ad una certa frequenza, siamo in grado di costruire uno strumento in grado di farlo in maniera ottimale. Questo solo per ribadire il concetto che il nostro attuale livello tecnologico ci consente di “aiutare” i nostri sensi mediante strumentazione di estrema precisione.
Torniamo dunque al discorso dell’aura e di come sarebbe possibile vederla.
Tutte le fonti concordano che la strumentazione per mostrare l’aura anche ai non sensitivi sarebbe la cosiddetta “camera Kirian”.
Di cosa si tratta?
Partiamo con un po’ di storia. Kirian era un riparatore di macchine fotografiche che, durante il suo lavoro, una volta ebbe la sfortuna di prendere una tensione molto alta, dell’ordine delle decine di migliaia di KiloVolt, ma a bassissima corrente. A seguito di questa scossa, Kirian riporta di aver visto piccoli aloni luminosi intorno alle sue dita e agli oggetti che lo circondavano.
Dopo questa esperienza, Kirian ebbe la brillante idea di costruire una macchina in grado di fotografare quello che aveva visto. Da sempre appassionato di misticismo, il riparatore associo’ da subito quello che aveva visto con l’aura emanata dal suo corpo. Nel corso degli anni, l’episodio iniziale e’ del 1939, Kirian realizzo ‘ diverse macchine in grado di riprodurre il primo incidente. Questi dispositivi erano basati su un forte campo elettrico prodotto da due elettrodi a notevole differenza di potenziale, dell’ordine dei 10000 V e bassa corrente, in mezzo al quale si metteva l’oggetto da fotografare e una lastra fotografica. Mediante questo ingegnoso sitema Kirian riusci’ a riprodurre l’effetto.
Ecco uno schema di funzionamento delle cosiddette “macchine Kirian”:
mentre questa e’ una delle foto realizzate da Kirian sulle sue stesse mani:
Come vedete, intorno alle dita del riparatore compare un alone bluastro molto ad effetto. Kirian associo’ dunque quanto osservato con la presenza dell’aura emanata dai corpi. Proprio per questo motivo, spesso si indica questo alone come “aura Kirian”.
Cosa c’e’ di vero in tutto questo? Quella che viene osservata e’ veramente una prova dell’esistenza dell’aura?
Rispondere a queste domande e’ di fondamentale importanza dal momento che i risultati di Kirian sono una delle prove maggiormente utilizzate a sostegno dell’ipotesi dell’aura.
Purtroppo, non c’e’ nessuna correlazione tra emanazioni energetiche e aura Kirian e questo e’ stato dimostrato da moltissimo tempo, in realta’ gia’ ai tempi dello stesso Kirian. Spesso pero’, molte fonti fanno finta di dimenticare questi “particolari” cercando anche di ribaltare la storia ed ergendo Kirian al solito paladino della scienza incompresa.
Andiamo con ordine.
In fisica, l’effetto osservato da Kirian e’ del tutto noto e capito gia’ da moltissimo tempo. Prima di parlarvi di questo, vorrei pero’ fare un passo indietro. Come visto, la definizione stessa di aura e’ di un alone che circonda gli esseri viventi. Lo stesso Kirian, puntava le sue ricerche sulla dimostrazion di questo. Guardate allora questa foto:
Cosa vedete? E’ una foto di alcune monete scattata con un a macchina Kirian. Cosi’ come avviene per i corpi viventi, anche gli oggetti inanimati hanno un alone che li circonda. Dunque? Per la definizioen stessa di aura, questa e’ la dimostrazione che quanto osservato da Kirian non puo’ assolutamnte essere una prova dell’esistenza dell’aura.
Torniamo dunque a questo alone. Da cosa dipende?
Come visto, nella strumentazione, l’oggetto da fotografare viene posizionato all’interno di un forte campo elettrico prodotto dalla differenza di potenziale tra i due elettrodi. Bene, quando siamo in condizioni di questo tipo, il gas del mezzo, nei casi piu’ comune aria, viene polarizzato formando un plasma e facendo fluire corrente dall’elettrodo a potenziale maggiore a quello a potenziale minore. Il trasferimento di queste cariche provoca la ionizzazione del gas che dunqe emette, formando appunto lo strano alone visibile nelle foto.
A riprova di questo, la maggior parte delle foto che potete vedere dell’aura visualizzata con queste macchine hanno come colore dominante il blu. Questa e’ una precisa indicazione che la foto e’ stata scattata in aria. Il colore dell’alone che si visualizza dipende, come detto, dal gas del mezzo utilizzato. Il colore blu e’ tipico dell’azoto, l’ossigeno e’ giallo, il neon e’ arancione e via dicendo.
Questo in fisica si chiama “effetto corona” ed e’ un principio molto noto e comunemente utilizzato. In questo caso, e’ necessario che il potenziale sia elevato ma non al punto da innescare una scarica ad arco tra gli eelttrodi. Inoltre, prima parlavamo di aloni intervallati anche da raggi piu’ netti. Anche questo effetto e’ comprensibile nell’ambito dell’effetto corona. Un corpo di forma irregolare non presenta sempre lo stesso valore di campo ma il tutto e’ dominato dal cosiddetto “effetto punta”. Un’asperita’ del corpo provoca un accumulo di cariche e dunque zone specifiche a piu’ alto potenziale. In questo senso, e’ possibile che ci siano sfumature piu’ o meno marcate in base alla forma dell’oggetto.
Cosa c’e’ di strano in tutto questo? Assolutamente nulla. Solo per darvi un’idea, l’effetto corona viene, ad esempio, utilizzato per la produzione di ozono, per sgrassare superfici o anche per ionizzare l’aria a scopo salutistico. In taluni casi poi, l’effetto corona viene combattutto per evitare danni a sistemi pre-esistenti. E’ questo, ad esempio, il caso delle linee di trasmissione in cui l’effetto corona puo’ risultare in una perdita di dielettrico.
Tornando alla nostra aura, o equivalentemente all’aureola, l’effetto Kirian non e’ assolutamente una prova della sua esistenza. Le fonti che ancora propongono questa spiegazione dimostrano soltanto una notevole ignoranza nelle materie scientifiche e anche una scarsa volonta’ di documentarsi prima di parlare di certe cose.
Nel caso fosse interessati a questo comunque paticolare effetto, al giorno d’oggi macchine Kirian sono in vendita sulla rete:
Dal punto di vista prettamente scientifico, non esiste nessuna dimostrazione dell’esistenza dell’aura. Ovviamente, ci stiamo muovendo in un terreno quasi minato e ancora poco esplorato. Cosi’ come visto nei casi di pre-morte:
ognuno di noi e’ libero di pensare quello che vuole e credere o meno all’aura. Diverso e’ il discorso quando si vuole far credere che esista una dimostrazione scientifica della cosa. La cosiddetta parapsicologia, ad oggi, non e’ riuscita a dimostrare in modo inconfutabile nessuna teoria. Proprio per questo motivo, dai numerosi centri nati nei primi anni del 1900, ad oggi esistono soltanto due universita’ che studiano e fanno ricerche in questo settore. Si tratta ovviamnete di laboratori completamente accessoriati e che puntano proprio alla dimostrazione, mediante metodi scientifici, di concetti che, al momento, di dimostrabile hanno ben poco. Ovviamente, come ormai siamo abituati, non precludiamo nessuna strada. Qualora ci dovessero essere novita’ o dimostrazioni di qualcosa di questo tipo, saremo pronti ad analizzarli.
Ciao Matteo, grazie per l’approfondimento. Non so se l’accostamento sia giusto, ma rimaniamo sullo stesso tema quando parliamo di energie positive o negative emanate da persone o luoghi? Da che cosa dipende il fatto di entrare in sintonia con certe persone o essere per così dire “spolpati” di tutte le energie (come mi capita di sentire e di dire io stessa) da altre persone? E’ un discorso campato in aria, o ha delle controprove scientifiche? A presto.
Cara Patrizia,
analogamente a quanto avviene per l’aura, nei casi da te citati entriamo in un discorso molto a confine della conoscenza e su cui, al momento, non esistono prove inconfutabili.
Dal mio punto di vista, il cervello umano e’ molto complesso e, come noto, conosciamo ancora poco delle sue reali potenzialita’. Dico questo perche’, sempre secondo me, non mi sentirei di escludere una qualche forma di percezione, mi riferisco ad esempio a onde o energie non ancora conosciute, che l’essere umano sarebbe potenzialmente in gradi di percepire ma che ha dimenticato come fare.
In questi campi, e’ sempre difficile parlare di scienza o di metodo sperimentale, non perche’ non possa essere applicato, ma solo perche’ si tratta di discipline giovani e su cui si sa veramente poco. Ovviamente non mi riferisco a poteri paranormali o cosa di questo tipo, solo, magari, a determinati sensi che non sappiamo come utilizzare.
Matteo
Matteo pensavi di essert librato da me? Cosa ne pensi di quest articolo trovato nel blog di gennaro gelmini” perchè la moria di pesci ed animali acquatici “! Potrebbe essere veramente legat all arrivo al perielio di nibiru?
Cara Giada,
Mi permetto di intromettermi per l’ennesima volta. Se fai una semplice ricerca in alto a destra, scrivendo la parola “moria” scoprirai che Matteo ha già scritto diversi articoli su questo problema. Le cause sono sempre le stesse, pesca indiscriminata, inquinamento e tanti altri fattori in massima parte riconducibili all’uomo. A questo c’è da aggiungere i terremoti e le eruzioni sottomarine che fanno parte dell’ordine naturale delle cose. Il blog che consulti purtroppo manca della base scientifica e della ricerca minima che sarebbe necessaria prima di scrivere certe castronerie. Infatti in un post precedente si parla di una nave partita di poppa e quindi in avanti anziché di prua cioè all’indietro…. Non é necessario essere un comandante di lungo corso per sapere che la prua é davanti e la poppa dietro. Io sono solo un elettricista ma sono curioso e quando leggo qualcosa prima di darlo per assodato cerco di informarmi. Internet ci offre molti modi per controllare e ti consiglio di fare le tue ricerche prima di credere a certe assurdità. Pensa un attimo a una cosa, le maree sulla terra sono governate dalla luna, in quanto gli altri pianeti (sole compreso) non creano un effetto significativo sugli oceani. La luna dista 385000 chilometri circa…. Se nibiru esistesse e avesse delle gravi conseguenze sulla fauna e sui terremoti, non dogvremmo quanto meno vederlo a occhio nudo? O credi veramente che sia invisibile? E se anche fosse, dovremmo avere maree
Inspiegabili a orari impossibili… Con tutta la gente che vive in riva al mare qualcuno se ne sarebbe accorto, non credi?
Lascia Nibiru ai catastrofisti e vivi serena.
Con simpatia.
Renato
Grazie x le tue risposte renato! Pultroppo sono ossessionata da nibiru e nn riesco a togliermelo dalla testa…chiedo aiuto a tutti voi…mi aiutate a capire che questo maledetto pianeta non esiste? E il xkè? Io penso che possa esistere veramente e non ci dicono nulla x non creare panico
Scusa, chi sarebbero quello che “non ci vogliono dire niente”? Gli scienziati, i militari, i politici o gli alieni? Se un oggetto di quelle dimensioni e di quella massa fosse a una distanza tale da influenzare il nostro pianeta sarebbe visibile a occhio nudo. Con tutti gli astronomi dilettanti, che spesso hanno strumenti invidiabili e ottime conoscenze, ormai la notizia sarebbe di pubblico dominio. Nibiru non esiste e non é mai esistito. Non esiste alcuna prova della sua esistenza a parte le farneticazioni di qualche visionario. Non puoi prendere seriamente uno che dice di comunicare telepaticamente con gli alieni…
Renato
X quelli intendo dire la nasa e i governi…ho paura che ci nascondono tutto e che questo pianeta possa mettere veramente fine alle nostre vite! Sono terrorizzata…forse perchè sono diventata mamma da poco ed ho paura che succed qualcosa al mio piccolo
Guarda, ci sono altre mille cose che mi preoccupano, dalla crisi economica all’inquinamento, e sono problemi molto più seroi e reali di Nibiru. La NASA e i vari governi non hanno il monopolio della scienza e dell’infoemazione, infatti in rete trovi molti siti di divulgazione e anche tanti allarmisti che vivono sulla paura che mettono nella gente. Alcuni sono semplicemente fuori di testa e credono a quello che scrivono, molti invece lo fanno solo per guadagnarci sopre. Veri e propri mercanti di paura. Comunque pensa bene a quello che ho scritto su nibiru, se davvero esistesse ci sarebbero migliaia di astrofili, gente che osserva il cielo per divertimento e che spesso sono molto competenti, che ne avrebbero dato la notizia. É impensabile che un oggetto di quelle dimensioni non abbia creato anomalie gravitazionali negli altri pianeti e che non sia visibile ad occhio nudo. Ed é altrettanto impensabile che tutti i governi del mondo siano andati a casa di tutti quelli che hanno un telescopio per minacciarli di non divulgare l’avvicinamento di Nibiru. Centinaia di governi e decine di migliaia di astrofili da rintracciare e mettere a tacere… Non pensi che sarebbe impossibile? Nibiru non esiste… Non é mai esistito e non é possibile che esista. Chiedi a qualsiasi astrofilo che abbia a casa un telescopio e ti dirà la stessa cosa.
Stai serena
Renato
Cara Giada, il post partum rende una donna particolarmente fragile e vulnerabile. E’ per questo che sei in preda al panico e di volta in volta dai alle tue paure un nome diverso (profezie, nibiriu). Se mi posso permettere, per il tuo bene e per il bene di tuo figlio, chiedi un supporto psicologico, non lasciare che lo scombussolamento ormonale alteri la tua percezione della realtà e ti faccia vivere male questo passaggio importante e bello della tua vita. Per sorridere un po’, prova a leggere QUELLO CHE LE MAMME NON DICONO, un libro simpatico sulla maternità e sulle difficoltà che accomunano le neo mamme. Un saluto affettuoso.
Wow, questo blog sta diventando un forum!
Paradossalmente sembra che ci sia più partecipazione ora che non prima del 2012, e questo è un bene, se Matteo fosse da solo non ci sarebbe molta possibilità di discussione, si, certo, forse gli utenti dovrebbero imparare a postare i commenti nel luogo giusto, però purtroppo i blog non sono fatti per queste cose, quindi… pazienza 🙂
Quello che dice Sidus e’ verissimo e vi ringrazio davvero per questo. Mai avrei pensato di riuscire a creare una comunita’ di lettori sul blog che discutono e si confrontano tra loro. Grazie!
Discussioni di questo tipo sono anche ottime per tutti quelli che leggendo questi articoli, e magari in dubbio sulle stesse cose, leggono botta e risposta di questo tipo.
Per quanto riguarda Giada, quello che dice Renato e’ verissimo e sono completamente d’accordo. Nessuno puo’ nascondere quello che dici, ma soprattutto al livello che spesso viene citato. Detto questo, basta puntare il dito contro la scienza marcia e su scienziati corrotti o minacciati da qualcuno. Qui non stiamo parlando di cover up, ma ci vorrebbe un vero e proprio lavaggio del cervello alla popolazione mondiale.
La discussione a tre che si era creata tra voi e’ fantastica. Ho letto i messaggi mentre ero in laboratorio, ma mi sono appunto limitato a leggerli. Lo scambio e’ perfetto e sicuramente degno di nota.
Grazie a tutti per gli spendidi messaggi che lasciate ma soprattutto dei commenti sempre costruttivi e mai banali.
Matteo
Sono fortemente convinto che dal 1900 ad oggi non ci sia una prova valida di quello che la parapsicologia ricerca e ipotizza.
Ho letto con molto interesse l’articolo ma credo che l’approfondimento dell’argomento aura non sia stato tanto approfonditamente analizzato quanto l’effetto Kirlian, nella sua molteplicità di significati ed interpretazioni.
Mi baso su esperienze dirette per affermare che l’aura esiste (non senza qualche dubbio di poterla concettualizzare come principio vitale).
L’aura purtroppo non va ricercata tramite macchine e il pragmatismo della fisica classica, i risultati, credo, saranno sempre qualificabili e adattabili al metodo di ricerca.
Così come saranno facilmente adattabili ricerche di tipo spirituale-individuale a carattere non iniziatico.
Mi rallegra molto di aver letto qualcosa sull’argomento da un punto di vista scientifico (un po’ scettico) ma aperto ad eventuali cambiamenti.