Vorrei commentare qui una notizia quasi tragicomica, che ci riporta quasi ai vecchi fasti del 21 Dicembre 2012. In questi giorni, molti siti catastrofisti stanno pubblicando articoli a dir poco deliranti.
Stando a quanto si legge in rete, ci sarebbe la notizia che un meteorite di grosse dimensioni potrebbe colpire la Terra il prossimo 29 Marzo 2013. Per grosse dimensioni, intendo un bel sasso di mezzo miglio di diametro che dovrebbe impattare tra il Canada e il Messico.
Da dove proviene questa notizia? Addirittura da un astronomo del programma di ricerca della NASA per gli asteroidi potenzialmente pericolosi. L’impatto con un corpo del genere, sempre secondo quanto riportato, potrebbe provocare un’estinzione di massa del genere umano.
Se avete dimenticato dove avete messo le chiavi del bunker costruito per il 2012, andate subito a cercarle …. o forse no.
Al solito, siamo di fronte a notizie completamente false, date in modo becero, da siti fantascientifici solo per attirare l’attenzione e, purtroppo, per creare panico tra le persone.
Andiamo con ordine, perche’ possiamo ostentare tanta sicurezza etichettando la notizia come bufala?
La fonte originale e’ un post pubblicato su un forum in lingua inglese. Ecco una foto del messaggio:
Come vedete, il post e’ firmato da un certo Raymond che si definisce affiliato a vari dipartimenti di astronomia, persona seria, che non crede assolutamente alla bufala Nibiru e che tantomeno vuole fare terrorismo catastrofista. Tale Raymond afferma che l’asteroide russo, di cui abbiamo parlato qui:
– Pioggia di meteore in Russia
– Meteorite anche a Cuba e Dark Rift
– Se fosse stato il meteorite di Roma …
era solo un preambolo di quello che potrebbe succedere da qui a pochi giorni. Come vedete, si parla di un asteroide di mezzo miglio che impatterebbe sulla Terra. Il post e’ del 15 Marzo, per cui il 29 ci sarebbe questo evento. Alla fine poi, Raymond si scusa per questa brutta notizia che ha dovuto darci. Che generosita’ di cuore aggiungo io.
Fin qui tutto bene, almeno diciamo cosi’. I siti catastrofisti nostrani, hanno preso questo messaggio, lo hanno tradotto e vi dicono che, da fonti NASA, un asteroide impattera’ sulla Terra nei prossimi giorni. Immaginate solo quanti, leggendo questa notizia, si sono seriamente preoccupati e stanno cercando disperatamente conferme in rete.
Premesso che stiamo dando notizie prese da un forum, in realta’ nelle pagine stesse del sito, viene mostrata l’assurdita’ della notizia e la falsita’ del nome utilizzato. L’utente in questione usa il nome completo di Raymond Brown. Con grande astuzia, se provate a cercare in rete trovate che un Raymond Brown lavora veramente per la NASA, ma assolutamente non per il programma di ricerca degli asteroidi. Per dirla tutta, Raymond Brown e’ un reporter scientifico, cioe’ un divulgatore della scienza.
Come vi dicevo pero’, gli utenti stessi del forum dove e’ stata riportata la notizia hanno smascherato la bufala. Questo e’ il nome e lo USER ID, cioe’ l’identificativo, dell’utente in questione:
Questo ID e’ stato utilizzato per postare decine di messaggi tra cui anche quello da cui siamo partiti sull’asteroide. Sempre per rendere piu’ credibile la notizia, l’utente avrebbe anche detto di essere ricercato dai “Man in Black” della CIA a causa delle notizie divulgate. Anzi, per rendere tutto piu’ credibile avrebbe anche finto la propria morte proprio per sfuggire alla cattura.
Dopo questa finta morte, e’ pero’ tornato sul forum per tranquillizare gi altri utenti (magari erano in pensiero). Guardate che post ha scritto:
Notato niente di strano? Leggete lo USER ID utilizzato. E’ diverso da quello di prima.
Ora arriviamo alla parte comica. Anche i presunti “Man in Black” che lo cercavano sono iscritti al forum e in un post hanno dichiarato di aver ucciso Brown e tutta la famiglia. Ecco il post:
Premesso che non ce li vedo proprio quelli della CIA a scrivere su un forum e per di piu’ a dire che hanno dovuto fare furi uno della NASA, guardate lo USER ID di Man in Black.
Notato nulla? E’ esattamente lo stesso che compare nel messaggio di Raymond. Raymond Brown e Man in Black sono la stessa persona. Semplicemente l’utente-fenomeno ha dimenticato di cambiare il proxy utilizzato per la connessione e che utilizzava per fingere due identita’ separate. Detto in altri termini, si tratta solo di un siparietto organizzato per scherzo. Ora, definite voi di buono o cattivo gusto.
Dopo la parte comica c’e’ poi quella ridicola: quella dei tanti siti catastrofisti che hanno preso il messaggio e ci hanno pubblicato articoli sensazionali cercando di convincere gli utenti del pericolo ormai prossimo e a cui non potremmo sfuggire.
Riflettete sempre su quello che leggete, prima di prendere per buona qualsiasi notizia. La rete e’ piena di siti di questo tipo che, se presi nel verso giusto, possono essere un simpatico passatempo, ma per qualcuno possono diventare fonte di stress e di preoccupazione.
confermo anche io di aver sentito e letto queste notizie inquietanti…che ad una lettura superficiale o da parte di ci non è nel ramo sembra abbastanza fondata…che dire?..posso solo ringraziarti del servizio svolto poichè è abbastanza destabilizzante apprendere cose del genere e vivere in una simile incertezza…grazie ancora…
Purroppo quello che dici e’ verissimo cara Carla.
Ho messo questo post in una chiave quasi grottesca, ma solo per far apparire ancora piu’ subdole e ridicole le tecniche utilizzate da siti che definerei di “terrorismo psicologico”.
Cosa vogliamo farci? Purtroppo nulla per fermare l’infondatezza delle notizie date ma, in realta’, possiamo sempre ragionare e analizzare la fonte senza fermarci all’apparente catastrofe.
Capito il giochino, diventa quasi un allegro passatempo vedere fino a che punto puo’ essere distorta la realta’!
Grazie mille e buona giornata,
Matteo
Complimenti per l’articolo, quindi è tutta una bufala?
Assolutamente si. E’ solo una farsa costruita da un utente “burlone” su un forum inglese. I nostri siti catastrofisti hanno poi pensato bene di pubblicizzarla creandone un caso mediatico.
Grazie mille,
Matteo
Grazie mille per le spiegazioni sempre chiarissime, ma vorrei capire una cosa, tenendo da parte il fatto che è una grossa bufala, ci fosse realmente un asteroide in rotta così vicino sarebbe già visibile a tutti i telescopi? (immagino che se loro affermano di averlo visto vuol dire che è in una posizione visibile)
Ottima domanda. Cerchiamo di fare, per quanto possibile, un po’ di chiarezza.
Ovviamente, se qualcuno affermasse (realmente) di aver visto un asteroide in rotta di collisione con la Terra, allora questo oggetto sarebbe visibile anche da altri telescopi e quindi la cosa non potrebbe certo essere nascosta. Per dirla tutta, sfatando ipotesi complottiste, un oggetto di grandi dimensioni che si avvicina alla Terra, da un certo momento in poi diventerebbe visibile anche per i telescopi piu’ piccoli. Con questo intendo che, da un certo punto in poi, anche i molti astrofili in giro per il mondo avrebbero la possibilita’ di osservarlo per cui la notizia farebbe immediatamente il giro del mondo.
Riguardo al reale pericolo che la Terra sia colpita, non mi nascondo assolutamente dietro ad un dito. Siamo su un pianeta circondato dall’universo. La probabilita’ che prima o poi qualcosa ci colpisca e’ reale e va presa in considerazione. Proprio per questo motivo e’ molto importante pensare ad una soluzione da utilizzare in caso di pericolo. In questo senso, abbiamo parlato dei possibili sistemi di difesa in questo post che segnalo:
https://psicosi2012.wordpress.com/2013/01/10/asteroidi-sappiamo-difenderci/
Riguardo al monitoraggio dell’universo, come sappiamo bene la NASA ha un programma di controllo e identificazione dei NEO, cioe’ degli oggetti vicini alla Terra potenzialmente pericolosi. Costantemente lo spazio viene scandagliato per identificare nuovi corpi e aggiornare i database (tra l’altro liberamente consultabili in rete con le probabilita’ stimate di impatto con la Terra per ciascun corpo).
A questo punto pero’, potrebbero essere fatte delle domande. Spesso si sente dire che conosciamo solo il 10% degli oggetti vicini a noi. Questo e’ vero, ma il numero di oggetti scoperti e catalogati aumenta di anno in anno grazie alla continua osservazione e al miglioramento della rete di monitoraggio. Ovviamente, per prima cosa si vedono i corpi piu’ vicini a noi e quindi, magari, con piu’ alta probabilita’ di impatto. In questo senso, anche se conosciamo solo il 10% (al momento), non significa che ancora non abbiamo scansionato una frazione di cielo vicina a noi, ma solo che dobbiamo “allungare” di piu’ l’occhio.
E il meteorite di Chelyabinsk? Perche’ non e’ stato visto? Questo e’ vero, ma in questo caso il meteorite arrivato aveva un diametro “solo” di una decina di metri. Queste dimensioni sono sotto la soglia dell’osservabilita’ dal momento che questi corpi non sono considerati “pericolosi” nel senso stretto della parola. Certo, parlare di non pericoloso con 1000 feriti sembra assurdo, ma il programma per i NEO si occupa di studiare i corpi che potrebbero causare danni notevoli a tutto il pianeta. Ovviamente, andando avanti, con il miglioramento della rete di osservazione, sara’ possibile identificare anche oggetti piu’ piccoli come nel caso del meteorite russo. Inoltre, per questo caso specifico, il meteorite proveniva dal lato buio della Terra e dunque non e’ stato possibile osservarlo prima dell’impatto. Ripeto pero’, migliorando il monitoraggio sara’ possibile vedere anche questi corpi.
Detto questo, esiste la probabilita’ di impatto. Abbiamo un sistema di monitoraggio che permette di osservare oggetti che potrebbero causare danni notevoli al pianeta. Abbiamo qualche idea su come difenderci, ma ancora nulla di concerto in questo senso. Proprio su questi ultimi due punti, e’ necessario investire risorse al fine di arrivare a qualcosa di piu’ preciso ed efficace. Se ci pensiamo stiamo ragionando su qualcosa che, speriamo mai ma potrebbe accadere, potrebbe essere una questione di vita o di morte.
Grazie mille per l’interessante commento e per lo spunto di riflessione.
Grazie,
Matteo
Lei è un professore? Fa delle spiegazioni di una chiarezza spettacolare..complimenti veramente!!! Quindi visto chè il fantomatico impatto dovrebbe accadere il 29 marzo, l’oggetto sarebbe già visibile ai telescopi giusto?
Esatto. Qualsiasi oggetto celeste, grande, piccolo, medio, pericoloso o no, viaggia comunque ad una velocita’ che non puo’ essere infinita. Le velocita’ medie degli asteroidi sono conosciute. Considerando la grandezza e i tempi, sarebe gia’ perfettamente visibile a molti telescopi. Non pensiamo poi all’appassionato come un tizio con un cannocchiale che vede il cielo. Conosco molti astrofili con attrezzature in casa tali da far vergognare piccoli osservatori ufficiali.
Per completare …. purtroppo si, insegno in un ateneo di Roma oltre a fare il lavoro di ricercatore.
Grazie mille,
Matteo
La notizia arriva da un sito di cospirazionisti??
Buongiorno Ale,
la notizia originale, o meglio l’allegro siparietto organizzato, sono stati messi sul forum di godlkeproduction. Per darti un’idea, il sottotitolo del sito e’ “cospiracy forum”.
Matteo