Questo deve essere un segno premonitore!

29 Dic

Tante volte ci siamo trovati a discutere, o meglio a spiegare, alcuni fenomeni atmosferici apparentemente strani e che in rete venivano pubblicizzati come segni premonitori di qualcosa che stava cambiando. Esempi di questo tipo sono stati i suoni dell’apocalisse, le strane nubi apparse in varie parti del mondo o, per ultimo, l’apparente mistero dei pilastri di luce:

I misteriosi suoni dell’Apocalisse

Di nuovo i suoni dell’apocalisse

Una nuvola che fa pensare alla fine del mondo

Altra strana nube, questa volta in Giappone

Altra strana nube a Tulsa

Strano arcobaleno a Conca della Campania

Scoperta nuova nuvola?

Misteriosi pilastri di luce?

In questi ultimi giorni pero’, la rete e’ stata invasa dalle immagini di un nuovo fenomeno apparso questa volta in Brasile, per la precisione nella citta’ di Palotina, confermato da diversi testimoni, e che vedrebbe la formazione di un misterioso fascio di luce, molto intenso, proveniente dall’orizzonte.

Ecco una foto di quanto accaduto:

Il fascio di luce apparso a Palotina in Brasile

Il fascio di luce apparso a Palotina in Brasile

In rete esiste anche un video girato nella zona e che riprende per diversi minuti il fascio di luce:

Veramente un fenomeno straordinario. Come potete facilmente immaginare, in rete trovate la notizia corredata da frasi del tipo: “la scienza non ha spiegazione”, “mistero a Palotina”, “gli esperti si interrogano senza far trapelare nulla”. Ormai siamo abituati a sparate di questo tipo.

Prima di vedere se veramente la scienza non ha una spiegazione per questo fenomeno, vorrei analizzare il video insieme a voi. In rete trovate qualche timida spiegazione dell’accaduto, fatta utilizzando come tesi il fatto che il video non sia reale. Ho personalmente guardato tutto il filmato e dal mio punto di vista le immagini sono reali. Come faccio a dire questo? Semplice, prima di tutto vedete che il fascio di luce e’ reale perche’, come mostrato nelle immagini, illumina in modo naturale le nuvole. Se il fascio fosse aggiunto con un programma di grafica, si troverebbe sopra o sotto l’immagine principale. In questo caso invece, le nuvole vengono illuminate in modo giusto e non uniforme dal fascio di luce. Questo ci fa capire che le immagini sono, molto probabilmente, reali.

Notiamo anche un altro punto importante e che ha tratto in inganno molti che hanno cercato di smascherare il trucco. Siamo al tramonto, come detto anche dalla voce di sottofondo, e il Sole si trova nella parte diametralmente opposta a quella di provenienza del fascio. Proprio la presunta non correlazione tra il Sole e il fascio ha fatto si che si siano create spiegazioni fantasiose in rete. Dunque, ricordate bene questi particolari: siamo al tramonto, il Sole si trova dalla parte opposta.

Ora possiamo provare a dare una spiegazione scientifica? Ancora no. In questo caso vorrei procedere in modo diverso a quello a cui siamo abituati. Per fare questo, vi voglio mostrare delle foto di bellissimi paesaggi. State tranquilli, non sono impazzito. Guardate e giudicate da voi:

Paesaggi con raggi anticrepuscolari

Paesaggi con raggi anticrepuscolari

Notato niente di strano? Come vedete sono tutti paesaggi in cui si vedono all’orizzonte dei fasci luminosi molto simili a quelli avvistati nella citta’ di Palotina.

Ma non era un segno misterioso e mai osservato prima? Forse, al solito, su internet si parla un po’ a sproposito.

Ora, passiamo finalmente alla scienza. Cosa sono questi fasci di luce? Come vengono originati? Perche’?

Questo fenomeno e’ noto alla scienza e viene indicato con il nome di “raggi anticrepuscolari”, dall’inglese “anticrepuscolar rays”. Per essere precisi, esiste anche una controparte di questi raggi, nota appunto come “raggi crepuscolari”.

Cerchiamo di capire di cosa si tratta partendo proprio dai raggi crepuscolari.

Durante il tramonto, quando il Sole e’ basso all’orizzonte, i raggi luminosi attraversano uno spessore maggiore di atmosfera. Durante questo percorso, i raggi vengono deviati assumendo colorazioni molto particolari. Il punto focale dei fasci luminosi coincide ovviamente con la posizione del Sole. Molto suggestivi sono ad esempio i casi in cui i raggi solari incontrano cumulonembi durante il loro cammino. In questo caso, possono aversi zone molto luminose intervallate da altre buie che danno un effetto molto particolare e affascinante. Vista la dinamica della formazione, capite bene perche’ si parla di raggi “crepuscolari”, dal momento che possono formarsi solo al tramonto del Sole.

Fin qui ci siamo. Ora ricordate quanto detto sul video brasiliano: siamo al tramonto, il Sole e’ in direzione opposta. Esattamente dalla parte opposta a dove il Sole sta tramontando, possono formarsi dei raggi analoghi a quelli crepuscolari e detti, come anticipato, anticrepuscolari. L’effetto ottico e’ esattamente lo stesso, come abbiamo visto anche nelle altre immagini riportate prima.

Il principio di formazione di questi raggi e’ esattamente lo stesso di quelli crepuscolari. La sorgente luminosa che crea i fasci di luce e’ sempre ovviamente il Sole. Quando in cielo sono presenti strati di nubi, la diffusione della luce puo’ essere trasportata in direzione opposta a quella del tramonto ed arrivare anche in direzione opposta. In questo caso, il fatto di vedere un punto focale all’orizzonte e’ solo un’illusione ottica dovuta alla profondita’ dell’orizzonte stesso osservato. Capite bene che, per come sono formati, i raggi anticrepuscolari sono paralleli tra loro. Quello che sembrerebbe essere il punto di partenza dei raggi e’ in realta’ il punto di arrivo a cui convergono i fasci a causa del nostro orizzonte limitato. Questo crea appunto l’illusione ottica di vedere i raggi uscire dove il Sole non c’e’.

Torniamo un attimo a pensare al video. Come detto, e ripetuto, siamo al tramonto, il Sole e’ in direzione opposta e, come si vede dalle immagini, in cielo sono presenti nubi molto compatte proprio sopra il punto di osservazione. Queste considerazioni ci fanno capire che abbiamo tutte le condizioni necessarie alla formazione dei raggi anticrepuscolari. Le nubi compatte che si vedono impediscono molto probabilmente anche la visione dei raggi crepuscolari in direzione del Sole.

Per completezza scientifica, capite subito che, per come sono formati, i raggi crepuscolari sono in genere piu’ intensi di quelli anticrepuscolari e questi fenomeni possono formarsi sia al tramonto che al sorgere del Sole.

Visto il particolare effetto, questi fenomeni sono spesso indicati anche come: luci divine, raggi di Buddha, raggi di Dio, fasci di Gesu’ e cosi’ via. Il perche’ di questi nomi mi sembra evidente dalle immagini.

Concludendo, anche in questo caso siamo di fronte ad un fenomeno molto ben conosciuto dalla scienza e anche compreso a livello tecnico. Forse sarebbe il caso che molti giornalisti improvvisati sulla rete si documentassero prima di postare notizie di questo tipo o, eventualmente, che riprendessero in mano i libri di scuola per ripassare un po’ di semplice ottica geometrica.

 

 

 

Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, un libro di divulgazione della scienza accessibile a tutti e scritto per tutti. Matteo Martini, Armando Curcio Editore.

 

 

3 Risposte a “Questo deve essere un segno premonitore!”

  1. Mirko dicembre 30, 2012 a 6:07 PM #

    Ciao Matteo , ribadisco quello che ti ho sempre detto sei un ” grande” come spieghi le cose e soprattutto come fai capire a noi comuni mortali certe nozioni in modo così semplice non è proprio da tutti, bravo e continua così

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  1. Autostrade nei cieli cinesi? | psicosi2012 - agosto 4, 2013

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