Mancano meno di due settimane alla fatidica data del 21/12. Chi pensava di vivere serenamente questo breve lasso di tempo che ci separa dalla tanto annunciata fine del mondo, si sbagliava di grosso.
A minacciare, almeno secondo quanto riportato su internet, la nostra esistenza ci pensera’ l’asteroide Toutatis il 12 Dicembre 2012.
Come potete facilmente immaginare, si tratta di un oggetto “near Earth”, cioe’ uno dei tanti asteroidi che hanno un perielio ravvicinato alla Terra e che costantemente vengono seguiti da diversi telescopi e istituti sparsi per il mondo.
Toutatis e’ stato scoperto nel 1989 da C.Pollas, ha un diametro medio di 5.3 Km e interseca l’orbita della Terra in media ogni 4 anni. Il nome deriva dalla divinita’ celtica che rappresentava la guerra, la fertilita’ e la ricchezza.
Per avere tutte le informazioni sui parametri orbitali e specifici di questo corpo, potete visitare la pagina ad esso dedicata dal JPL:
Come vedete, il 29 Settembre 2004, l’asteroide si e’ avvicinato ad una distanza molto minore rispetto ai precedenti passaggi vicino alla Terra. Siamo comunque ad una distanza intorno a 1.5 milioni di Km, cioe’ piu’ di 4 volte la distanza media Terra-Luna.
In figura viene riportata anche l’orbita di Toutatis nel Sistema Solare in cui e’ possibile vedere in quali punti interseca il passaggio di altri pianeti.
Fin qui, direte voi, tutto ok. Per il prossimo passaggio?
Assolutamente nulla anche per il prossimo passaggio ravvicinato che ci sara’ il 12 Dicembre 2012. La distanza dalla Terra in questa data, sara’ molto maggiore di quella del 2004, per cui questo NEO non e’ neanche citato dalla NASA tra quelli anche lontanamente pericolosi.
In questo precedente post:
parlando di 2012 DA14, abbiamo gia’ accennato al programma della NASA per seguire gli oggetti vicini alla Terra, ed in particolare abbiamo indicato questo link:
in cui potete controllare da soli tutti i NEO scoperti e seguiti dalla NASA. Come vedete, tra quelli seguiti con attenzione non compare nemmeno Toutatis.
E allora? Perche’ stiamo parlando di questo asteroide?
Perche’ alcuni tra i piu’ noti siti catastrofisti italiani stanno speculando anche su questo “sasso” che passera’ lontanissimo da noi. Al solito evito di riportarvi il link diretto per ovvi motivi, ma trovate la notizia con un titolo di questo tipo:
Toutatis il gigantesco asteroide sara’ molto vicino alla Terra il 12 Dicembre 2012
Il titolo non lascia presagire nulla di buono. Andando a leggere, trovate proprio una chiara applicazione di quello che siamo soliti chiamare “effetto confusione”. Ecco quello che dice l’articolo:
Il gigantesco asteroide , sara’molto vicino alla Terra il 12 di dicembre 2012.
Dato che Toutatis fa molti approcci vicini la Terra, come nel 1992, 1996, 2000, 2004, 2008, e 2012, è elencato come un oggetto potenzialmente rischioso.
Chissa’ da chi e’ elencato come oggetto potenzialmente pericoloso diremo noi.
Solo alla fine dell’articolo poi, si dichiara che l’orbita dell’oggetto e’ ben conosciuta e che la probabilita’ di impatto per i prossimi 600 anni e’ praticamente nulla.
Ma come? Prima si dice che e’ potenzialmente pericoloso, che passera’ vicino alla Terra e poi che la probabilita’ di impatto e’ praticamente nulla. Come vedete, questo e’ un chiaro esempio di notizia catastrofista costruita solo per mantenere alto il livello di guardia delle persone. Articoli di questo tipo, continuano solo ad agitare gli animi di tutti quelli che sono spaventati da questo 21/12 e che leggendo quanto riportato non fanno altro che continuare a leggere su web informazioni in cerca di aggiornamenti.
Ribadisco nuovamente, solo per chi crede nei complotti su questi argomenti, che la pagina della NASA sui NEO e’ liberamente accessibile e trovate anche corpi con probabilita’ di impatto diversa da zero. Ovviamente si tratta di traiettorie preliminari. Ad oggi non c’e’ assolutamente nessun corpo che potrebbe impattare con certezza la nostra Terra nei prossimi anni.
Come detto in diverse occasioni, non ci stiamo nascondendo, ne tantomeno stiamo tranquillizzando le persone senza farle ragionare. Programmi come quello della NASA sono necessari perche’ esiste la probabilita’ che prima o poi la Terra venga colpita da un oggetto di grande dimensione. Con questo intendiamo sopra i 100 metri di diametro.
Pensateci bene, noi viviamo su una “palla” in mezzo all’universo, intorno alla quale ruotano tantissimi oggetti. Sarebbe un atteggiamento sbagliato pensare di essere immuni ad impatti di questo tipo. Sono accaduti in passato e potrebbero accadere di nuovo in futuro. Scopo della ricerca e’ appunto quello di monitorare lo spazio intorno a noi e, qualora necessario, studiare un piano per scongiurare un eventuale pericolo.
Per favore, come si dice dalle mie parti, non fasciamoci la testa prima di romperla!
Come sappiamo e come ribadito con questo esempio, la rete e’ piena di tranelli creati appositamente per mantenere alta la paura delle persone. Per analizzare in modo rigoroso e scientifico tutte le profezie sul 2012, non perdete in libreria ”Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.
interessantissimo………anche dalle mie parti si dice non fasciamoci la testa prima di romperla…..buona giornata….Sara
Grazie Sara,
buona giornata anche a te!
Matteo