Piu’ volte abbiamo parlato delle diverse soluzioni proposte per salvarsi dalle catastrofi annunciate per il 21 Dicembre. Su questi temi, la rete offre veramente tantissimi spunti interessanti e variegati. Si passa dai luoghi immuni per motivi storici, a costosissimi bunker sotterranei, fino ad arrivare ai viaggi nelle terre dei Maya:
– La salvezza e’ vicina … precisamente a Ceglie in Italia!
– Aspettare il 21 Dicembre sui Pirenei
– Dove trascorrere il 21 Dicembre
– Bugarach completo? Andiamo a Torino!
Una soluzione alternativa viene invece dalla Cina, dove, nella regione di Urumqi Xinjiang, un fervido sostenitore della fine del mondo, tale Lu Zhenhai, sta costruendo addirittura una sua personale Arca di Noe’.
Avendo ormai fatto il callo alle diverse psicosi sul 2012, capite bene che la notizia e’ reale.
Attualmente l’Arca e’ in costruzione ma il suo creatore e’ in uno stato molto avanzato dei lavori che saranno senza dubbio terminati qualche giorno prima del 21 Dicembre. Le spese sostenute per la costruzione del manufatto si aggirano intorno ai 160000 dollari.
Eccovi una foto di come appare l’arca vista dall’esterno:
Mentre in questa foto viene mostrato l’interno della struttura:
Sull’arca sono ovviamente presenti una cucina, dei bagni, dei condizionatori per garantire il ricambio dell’aria all’interno e dei generatori di corrente elettrica. L’arca e’ in grado di ospitare fino a 20 persone ed e’ gia’ stata equipaggiata con cibo sufficiente a garantire un mese di sopravvivenza.
A questo punto pero’ sorge qualche dubbio, che forse l’intraprendente novello Noe’ non ha valutato a pieno.
Prima di tutto, la salvezza sarebbe garantita solo per 1 mese. Entro questo tempo, l’equipaggio dovrebbe essere in grado di trovare una terra emersa in cui reperire nuovo cibo per garantire la sopravvivenza.
Ma se vogliamo questo e’ un problema secondario.
L’altro dubbio che mi e’ venuto in mente leggendo la notizia, e’ proprio sull’utilita’ dell’arca. Costruire un arca, garantisce la sopravvivenza se la fine del mondo dovesse essere causata da inondazioni.
Su queste pagine, abbiamo discusso molti eventi profetizzati per il 21 Dicembre, ma solo alcuni di questi prevedevano inondazioni su vaste aree del pianeta.
Forse il signor Lu Zhenhai si e’ affidato allo scenario di cui abbiamo parlato in questo post:
– Il mondo dopo il 21 Dicembre 2012
e si e’ basato sulle mappe ipotizzate per il dopo 21 Dicembre, in cui la Cina verrebbe completamente sommersa dalle acque.
Partendo dal presupposto che nessuno degli eventi profetizzati per il 21 Dicembre ha una probabilita’ seppur minima di accadere, l’idea di costruire un’arca ci sembra quanto meno bizzarra e, anche in caso di catastrofi, non necessariamente utile. Ovviamente non c’e’ niente di male nel voler costruire un’arca, al massimo rimarra’ un monumento al 2012 nel giardino del signor Zhenhai.
Per affrontare in modo scientifico tutte le profezie per il 21 Dicembre 2012, ma soprattutto per parlare di scienza in modo divulgativo e semplice, non perdete in libreria “Psicosi 2012. Le risposte della scienza”.
Ciao Matteo ma sbaglio o forse un po’ di gente si è convinta che è tutto un finto, soprattutto certi siti?
La gente si sta convincendo perche’ si rende conto che molte delle profezie fatte sul 2012, non possono avvenire da un giorno all’altro. Non avendo nessun riscontro fino ad oggi, difficilmente ci sara’ qualcosa per il 21/12.
Per i siti …. non ne sarei cosi’ convinto. Il 2012 muove un giro di affari consistente. Oggi provando a leggere le notizie sui famosi siti, si trovano solo cose campate in aria, vuote di contenuti e farneticanti. Insomma aria fritta.
Ma non credere, non mi sorprenderebbe un colpo di coda nei prossimi giorni. Aspettiamo attenti 😉
Ma il mondo. Non doveva finire già nel 2000 o il 3 giugno 2012 o anche il 12/12/12 eppure siano qui non so quanto sia la vera la 31/12/12ma credo. Poco
Tante volte il mondo sarebbe dovuto finire, e tante volte si pensera’ che potrebbe finire in futuro.
Ci saranno sempre date, profezie, ipotesi per cercare la fine del mondo come lo conosciamo. Ad oggi, si tratta di tutte fantasie.
Bisognerebbe capire psicologiacamente perche’ la gente desidera tanto la fine del mondo 😉
Grazie mille,
Matteo