Molto abbiamo detti sugli allineamenti tra pianeti e sulla correlazione che questi eventi possono avere sui Terremoti. Dalle nostre riflessioni e considerazioni, abbiamo escluso che questi fenomeni possano in qualche modo essere correlati tra loro. In particolare, in questo articolo:
Ancora sull’influenza di Venere
abbiamo visto come le variazioni alla forza di gravita’, apportate da Venere alla minima distanza, siano estremamente minori a quelle anche della nostra Luna.
Sempre su questi argomenti, in questi giorni molto si sta parlando di una teoria che, partendo da allineamenti cosmici, era stata formulata per predirre il tempo ed il luogo di eventi sismici. Come forse avrete capito, stiamo parlando della cosidetta “Teoria di Bendandi”.
Cercando informazioni in rete, si trovano tantissimi siti che parlano di questa teoria, ma la cosa curiosa e’ che i punti di vista sull’autore stesso sono molto estremisti. Troviamo chi considera Bendandi un genio, un profeta o, senza mezzi termini, un cialtrone o uno pseudoscienziato.
Come ormai siamo abituati a fare, non prendiamo questa o quella posizione senza prima aver analizzato di cosa stiamo parlando.
Raffaele Bendandi nasce a Faenza nel 1893 da un’umile famiglia che non pote’ permettersi di fargli proseguire gli studi. Dopo le scuole elementari, frequento’ un corso di disegno tecnico e divenne apprendista orologiaio. Fin da giovane, aveva una grande passione per l’astronomia e per la geologia e il suo interesse verso i terremoti inizio’ dopo il sisma di Messina del 1908.
Bendandi apprese le sue conoscenze sui terremoti e sulla geofisica studiando sempre da autodidatta. Personalmente, indipendentemente da quello che vedremo sulla sua teoria, questo e’ sinonimo di grande intelligenza e passione per queste materie.
Bendandi costrui’ da solo alcuni sismografi e li utilizzo’ per raccogliere grandi quantita’ di dati per lo studio dei terremoti.
Proprio dall’analisi di questi dati, Bendandi costrui’ una teoria con cui, a suo dire, poteva prevedere esattamente quando e dove sarebbero accaduti dei sismi di grande intensita’. Mi permetto di scrivere “a suo dire”, dal momento che questa teoria non venne mai formulata in maniere formale e lo stesso Bendandi si rifiuto’ di divulgare alla scienza le basi su cui poggiava.
Secondo Bendandi, la posizione relativa dei pianeti del sistema solare rispetto alla Terra gioca un ruolo fondamentale nell’attrazione gravitazionale. Cosi’ come avviene per le maree, la variazione della forza gravitazionale puo’ modificare le posizioni di equilibrio delle placche causando i terremoti. La trattazione di questi fenomeni e’ stata ampiamente discussa in questo blog, e abbiamo anche fatto un semplice esercizio per la verifica dell’intensita’, ad esempio, dell’attrazione Terra-Venere. Purtroppo, i nostri risultati smentiscono da subito questa teoria, dal momento che le interazioni gravitazionali con gli altri corpi danno solo delle correzioni trascurabili sulla nostra Terra.
E’ interessante comunque analizzare a fondo il caso di Bendandi. Come detto, la sua teoria non venne mai divulgata all’esterno. Questo perche’, secondo l’autore, la teoria era ancora incompleta e non consentiva di calcolare con certezza matematica il luogo in cui sarebbero avvenuti dei sismi. Lo stesso Bendandi afferma di non aver divulgato i risultati perche’ altrimenti gli scienziati, o come lui stesso affermava “quelli che hanno studiato”, avrebbero potuto capire subito l’errore ed assegnarsi la paternita’ della scoperta.
Bendandi non fu mai in grado di prevedere con certezza assoluta un Terremoto. Anche se su alcuni siti trovate che le sue previsioni furono straordinariamente vicine al vero, non siamo in grado di dire se si tratta di coincidenze o meno. Fatto sta che le previsioni, anche se vicine nella data, potevano essere sbagliate, anche di molto, sul luogo. Molte volte Bendandi rilascio’ interviste sui giornali nazionali cercando di avvisare la popolazione su l’imminente sisma che stava per verificarsi, ma le sue previsioni furono disattese, con il solo risultato di creare panico.
Da quanto abbiamo piu’ volte affermato, siamo in grado di dire che sicuramente l’allineamento tra corpi celesti non e’ una causa di terremoti sulla Terra. Per quanto affascinanti possano sembrare queste teorie, non vi sono evidenze scientifiche di questo, anzi, la legge di gravitazione sembra escludere ogni possibile relazione.
Tornando su Bendandi, molti di noi forse ricorderanno la sua teoria dal momento che su web si sparse la voce seondo la quale l’11 maggio del 2011, un terribile terremoto si sarebbe abbattuto su Roma. Come sappiamo, questo terremoto non ci fu. Mi preme sottolineare che, con molta probabilita’, questo terremoto non fu mai previsto da Bendandi. Le sue teorie, giuste o sbagliate, non erano, a suo dire, in grado di prevedere terremoti troppo avanti nel tempo. Le previsioni di Bendandi non coprivano mai un arco superiore ai 2-3 anni. Molto probabilmente l’attribuzione della profezia sul terremoto di Roma e’ opera di qualcuno volto solo a screditare maggiormente la figura di Bendandi.
A questo punto mi sembra proprio di poter escludere questa teoria per la previsione dei terremoti, anche alla luce di quanto dimostrato cercando una relazione tra gli allineamenti ed i terremoti.
E’ possibile che un terremoto possa causare seri danni al nostro pianeta durante il 2012? Esistono profezie che potrebbero avverarsi per la fine del Lungo Computo? Scopriamolo insieme leggendo Psicosi 2012. Le risposte della scienza.
Ecco un video con la teoria sismica di Bendandi con Paola Lagorio
http://pianetax.wordpress.com/2012/10/21/paola-lagorio-relazione-sulla-teoria-sismica-di-raffaele-bendandi/